Bambini più sani con cani e gatti in casa

Condividere la casa con un animale domestico stimola il sistema immunitario nei bambini. A dichiararlo è un recente studio su bimbi finlandesi compiuto da ricercatori coadiuvati dai genitori dei piccoli. Sporco e microbi sembrerebbero difenderci da molte allergie, allontanando le infezioni alle alte vie respiratorie.

Bambini più sani con cani e gatti in casa
Una nuova ricerca pubblicata a giugno su Pediatrics dimostra che i bambini che hanno vissuto, durante il primo anno di vita, a contatto con un animale domestico si ammalano meno frequentemente. Lo studio confema anche, che un ambiente troppo pulito non è un luogo ideale per i piccoli. Condividere la casa con un cane o un gatto può stimolare le difese immunitarie. Lo studio, infatti, prova che lo sporco e i microbi portati in casa dagli animali domestici potrebbero rafforzare le comunità di batteri, lieviti utili e altre creature microscopiche che vivono nel corpo di un bambino nella prima fase di sviluppo. I ricercatori europei hanno monitorato la salute di 397 bambini finlandesi nati tra il mese di settembre 2002 e il mese di maggio 2005. I genitori, dalla nona settimana in poi, avevano il compito di compilare un diario settimanale per documentare la salute dei propri figli; dovevano annotare se i bambini presentavano muco nel naso, se soffrivano di otiti, se avevano la gola arrossata, il sintomo della tosse o altre patologie legate all'apparato respiratorio e ovviamente dovevano anche scrivere l'eventuale somministrazione di antiobiotici. Quando i bambini hanno compiuto il primo anno, i genitori sono stati invitati a compilare un questionario. Dalla ricerca è emerso che i bimbi che vivono con i cani e i gatti sono più in salute rispetto ai bambini che non ne posseggono; ad esempio, i bambini cresciuti con i cani hanno il 44% di probabilità in meno di sviluppare infezioni all'orecchio e il 29% di probabilità in meno di dover usare antibiotici durante il primo anno di vita. Dalla ricerca è anche emerso che la percentuale aumenta se gli animali vivono in casa meno ore; le famiglie, ad esempio, in cui i gatti erano presenti dentro casa per almeno 16 ore al giorno, hanno avuto bambini sani per il 70,8% del tempo, mentre nelle case in cui i gatti erano dentro per meno di sei ore al giorno è stato rilevato che i figli erano sani per il 78,2% del tempo, mentre i piccoli, invece, nati e vissuti in famiglie senza gatti solo il 66,1%. Un quadro simile si è delineato anche nelle famiglie in cui i cani erano presenti per meno di 6 ore al giorno; la ricerca ha dimostrato che questi bambini non hanno contratto malattie per il 75,7% del tempo contro il 72,2% dei piccoli vissuti con cani sempre presenti in casa mentre, i bambini cresciuti senza cani non si sono ammalati per il 64,8% del tempo. La spiegazione fornita dai ricercatori è che gli animali che hanno passato più tempo all'aria aperta hanno portato più sporco nelle case concedendo ai bambini l'opportunità di stare più a stretto contatto con esso. La continua esposizione ha permesso al loro sistema immunitario di svilupparsi più velocemente di quanto normalmente si svilupperebbe. “Fino ad ora gli studi per verificare quanto gli animali domestici influenzano la salute umana sono stati concentrati sulle allergie e non sulle malattie”, ha dichiarato l'attuale presidente del Dipartimento di Pediatria presso il Saint John's Hospital a Santa Monica, la Dr. Danelle Fisher, che non era coinvolta nella ricerca. “È chiaro - ha continuato la Fisher - che il continuo contatto con gli animali domestici nei primi mesi di vita riesce a stimolare il sistema immunitario nella lotta contro le infezioni”. Una precedente ricerca della University of California, San Francisco, presentata il 19 giugno al meeting annuale dell'American Society for Microbiology, ha mostrato che nelle case in cui sono presenti cani vi sono delle polveri che sembrano proteggere i neonati dal Virus Respiratorio Sinciziale (VRS), il virus stagionale responsabile di numerose affezioni delle vie aeree del bambino; secondo la ricerca esiste una stretta correlazione tra l'infezione da VRS e l'asma infantile. Le nuove scoperte potrebbero placare l'ansia di genitori troppo ansiosi e contro la convivenza del proprio figlio con un animale domestico. Il consiglio elargito sempre dalla Fisher a questa tipologia di genitori è di tenere un cane o un gatto dentro casa perché preserva da molte allergie; grazie a questi ultimi studi, la dottoressa sente di poter affermare con molta tranquillità che, i bambini hanno meno probabilità di infezioni alle alte vie respiratorie nel primo anno di vita se vivono con un animale domestico.

Commenti

letto recentemente ke il gatto puo trasmettere un parassita che porta le donne alla depressione e anke al suicidio. mi e sembrato terrorismo animale e mi fa piacere leggere il vostro articolo. ma a qsto punto cosa dovrei credere ? http://gattivity.blogosfere.it/2012/07/donne-con-gatto-piu-a-rischio-suicidio-studio-rivela-colpa-di-un-parassita-felino.html http://www.adnkronos.com/IGN/Daily_Life/Benessere/Salute-piu-a-rischio-suicidio-donne-con-gatto-in-casa-colpa-parassita-felino_313468428348.html http://pets.greenstyle.it/gatti-un-parassita-spinge-le-donne-al-suicidio-3550.html p.s. ho una micia ke adoro da 17 anni :-) grazie. ciao a tti. vio
violacolor, 19-07-2012 06:19
Ma smettiamola.... per favore, come potrebbe un parassita portare la donna al suicidio?? gli animali non portano al suicidio... il ginecologo mi ha detto che le donne che fin da bambine sono state a contatto con un gatto sono immuni da TOXOPLASMOSI e sappiamo tutti la gravita di questa zoonosi in gravidanza!
emanuela, 26-07-2012 02:26
Il parassita che porta la donna al suicidio non lo porta il gatto... ma se l'è messo in casa lei, è il MARITO!!! Scherzo, ovviamente, ma dalla mia esperienza diretta posso dire che stare a contatto con sporco e batteri rafforza il sistema immunitario dei bimbi, e neanche di poco!!
miluck, 20-10-2012 01:20
Gli animali sono delle creature meravigliose, più sane e forti di noi, che spesso viviamo in ambienti trattati con detersivi e altri prodotti chimici e tossici. Io sono cresciuta con loro e non ho mai avuto alcun problema di salute dipendente dalla loro presenza. Anzi, ne ho tratto soltanto dei benefici, ci fanno compagnia, le coccole e ci insegnano ad amare. Quelli liberi ci insegnano anche che non si spreca il cibo.
Sabrina Pano, 05-08-2019 07:05

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