“Meno rifiuti, più benessere”: appello alla grande distribuzione

Alleggerire l'impatto ambientale di imballaggi e articoli usa e getta attraverso 10 azioni attuabili nel breve e medio periodo. Questa la finalità dell'iniziativa “Meno rifiuti, più benessere” lanciata dall'Associazione dei Comuni Virtuosi insieme ad Italia Nostra e Adiconsum e rivolta al mondo della produzione e della distribuzione.

“Meno rifiuti, più benessere”: appello alla grande distribuzione
Alleggerire l'impatto ambientale di imballaggi e articoli usa e getta attraverso 10 azioni attuabili nel breve e medio periodo. Questa la finalità dell'iniziativa “Meno rifiuti, più benessere” lanciata dall'Associazione dei Comuni Virtuosi insieme ad Italia Nostra e Adiconsum e rivolta al mondo della produzione e della distribuzione. Fulcro dell'inizativa è un documento condiviso che è stato sottoscritto da circa 300 enti locali tra cui i comuni di Lucca, Lecco, Perugia, Trento, Pesaro, le provincie di Lecco e Avellino, l'Assessorato all'Ambiente della Regione Campania. Tra le associazioni nazionali hanno aderito Greenaccord, Fare Verde, MDF - Movimento Decrescita Felice, Slow Food Italia , Cittadinanza Attiva, Altroconsumo e l'Associazione Borghi Autentici d'Italia. Le 10 mosse suggerite dalle associazioni promotrici dell'iniziative sono ispirate alle soluzioni che hanno permesso ad altri paesi europei di raggiungere migliori tassi di riciclo e una minore produzione di imballaggi. Per quanto riguarda gli imballaggi in plastica le proposte sono in linea con quanto recentemente espresso dal commissario europeo per l’Ambiente Janez Potočnik che indica due principali obiettivi che l'Europa deve raggiungere nella gestione della plastica: la riduzione del suo conferimento in discarica e la sostituzione del recupero energetico con quello meccanico, oggi fermo, in media, al 24% . Secondo le stime della Banca Mondiale la crescita della popolazione mondiale e lo sviluppo economico dei paesi emergenti nei prossimi 10-15 anni determinerà un raddoppio dei rifiuti solidi urbani attualmente prodotti che ammontano a 1,3 miliardi di tonnellate circa e dei relativi costi di gestione. L'iniziativa “Meno rifiuti, più benessere” partecipa alla Settimana Europea per la riduzione dei Rifiuti (17-25 novembre) indetta dalla Commissione Europea per promuovere il consumo consapevole e l'uso efficiente delle risorse del pianeta e per dire no allo spreco dell'usa e getta e dell'imballo eccessivo.

Commenti

Bella iniziativa, io tornerei come una volta agli imballaggi di carta ma è obiettivamente irrealistico: non garantiscono la sterilità necessaria ai lunghi tragitti delle merci da supermercato. Comunque comprare il salame intero o la forma di formaggio sono ottime ragioni per risparmiare...sempre che tu abbia qualcuno con cui spartirtele
Marco, 15-11-2012 01:15
Servirebbe obbligare i produttori a usare meno materiale di imballaggio, inoltre per ogni confezione si usano vari materiali sarebbe auspicabile l'uso di un solo materiale che facilita la raccolta differenziata. Io personalmente sto molto attenta alla raccolta differenziata ma ho difficoltà nell'acquistare prodotti senza imballaggi!..
Antonella, 17-11-2012 12:17
A livello mondiale si dovrebbe innanzi tutto cominciare seriamente ad una drastica diminuzione della popolazione. Poi far ritorno al semplice, alle preparazioni casalinghe e cominciare ad evitare i prodotti imballati. Si vive meglio senza comprare tanta roba inutile e poco sana.
maria, 18-11-2012 10:18

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