Le primarie del niente

Affluenza molto alta e ballottaggio ormai certo tra il segretario del PD Pier Luigi Bersani ed il sindaco di Firenze Matteo Renzi. È questo l'esito delle primarie di centrosinistra che si sono svolte ieri, domenica 25 novembre, per scegliere il candidato premier alle elezioni politiche del 2013. Può il Partito Democratico essere l'artefice di un cambiamento concreto? Le riflessioni di Paolo Ermani.

Le primarie del niente
Attualmente pensare che il PD e tutto quello che ci gira intorno abbiano qualcosa a che vedere con un cambiamento in meglio della situazione, è qualcosa difficile da comprendere . Ci sono sicuramente ancora persone che in buona fede ritengono che da quelle parti arrivi qualcosa di positivo ma è ormai evidente che il PD è un partito figlio di interessi ben precisi che non solo non ha mai fatto una vera opposizione ma ha spalancato le porte agli anni del Berlusconismo. Senza il lasciapassare del PD e suoi predecessori, probabilmente Berlusconi sarebbe in qualche carcere italiano da una quindicina di anni. Un partito a favore di Tav, nucleare (almeno fino a quando ha visto la malaparata nei referendum), inceneritori, cementificazione, centrali, grandi opere e di ogni tipo di scempio possibile e immaginabile in nome della crescita e del progresso. Eppure è ancora dura a morire l’opinione che prima o poi il PD si 'redime, diventa un partito di opposizione, fa cose gradite alla gente, rispetta davvero l’ambiente, pensa davvero alle future generazioni. Forse è la nostalgia o il retaggio del vecchio partito comunista, forse è l’illusione che solo un grande partito può cambiare le cose, fatto sta che dal PCI ad oggi è stata una deriva sempre peggiore e le cosiddette 'primarie' non sono altro che uno specchietto per le allodole per far credere che le persone decidano qualcosa all’interno di un partito prone ai soliti poteri forti, chiunque ne sia il capo. Si sa bene chi decide e chi vince alla fine, non è un caso che il PD fa alleanze con l’UDC che fino a l’altro ieri era a braccetto con Berlusconi e puntella in maniera aperta e chiara il governo Monti che è protagonista di un autentico assalto all’arma bianca contro il paese. L’unica persona con cui si potrebbe condividere qualche proposta è la Puppato che ovviamente ha percentuali irrisorie e ciò dimostra quanto in questo partito non ci sia spazio per chi comunque qualcosa di buono lo vorrebbe fare. Vedere poi i cinque candidati protagonisti di uno misero show come quello trasmesso su Sky, rende bene l’idea di come ormai l’avvilente americanizzazione della politica sia un fatto acquisito e il PD immancabilmente non può che seguire questo trend. Ma non sarà meglio riporre la propria speranza, il proprio impegno verso un cambiamento concreto e non verso un partito che usa buona fede e impegno per scopi e obiettivi del tutto contrari a chi nutre quella buona fede?

Commenti

Affluenza molto alta?Ma non siamo ridicoli!
maddalena, 26-11-2012 02:26
Siamo alle solite ! E' troppo forte per gli elettori italiani separare, al momento del voto, la pancia dalla testa ! Ci sono sì stati momenti in cui è parso capace di farlo; ma, a ben guardare, anche in quelli c'era sempre di dietro qualche potenza che assicurava e gara ntiva, a cose fatte, una madia piena di pane e vino ristoratori. Ora invece che le madie sono strettamente e micragnosamente casalinghe, per non dire anche ipotecate o addiruttura sotto pericolo di sequestro, quella capacità di separazione è diventata un sacrificio ancora maggiore se non insopportabile. Avranno il coraggio e l'ardire, questi elettori, di confidare solo sul capitale della loro dignità e responsabilità personale ? Io, con l' "ottimismo della volonta" me lo auguro, anche se, con il "pessimismo della ragione", lo ritengo poco probabile e politicamente impossibile per le prossime elezioni politiche in Italia. Ogni critica -in teoria validissima e condivisa-, espressa nell'articolo nei confronti del PD, muove malaccortamente dal passato. Ho avverbiato malaccorta perchè la critica non esamina la vera colpa intellettuale e di intelligenza (saper leggere tra le righe della storia...passata oltre che della presente)che è quella di non aver isolato e analizzato i "momenti" in cui quella virtù civile oltre che morale di saper separare pancia da testa sarebbe dovuta esser stata esercitata. Ma continuo ad augurarmi che tra "pessimismo della ragione" e "ottimismo della volontà" gli elettori italiani, primari e generali, riescano ad arrivare alla "sintesi superatrice e unificante" di scelte, concrete e attuali(intelligenti), di sostenere l'unica linea praticabile contro il liberismo.
Franco, 26-11-2012 08:26
Sembra più un plebiscito. Tipo "Volete voi il noto politico?"-E parte il coro. Entrambi, Renzi e Bersani, sono due figure prevedibili, entrambi sostenuti dal partito, entrambi caricati di significati simbolici che forse potrebbero svaporare dopo l'elezione a cui sono finalizzati: il giovane salace, il vecchio prudente... E' una commedia a teatro? E' una narrazione già scritta? (i veri outsider sono restati tali)
Marco, 27-11-2012 12:27
Da un lato, un brontosauro della Prima Repubblica, un ologramma del passato più partitocratico e affarista di questa malconcio "italo regno". Dall'altro lato, un figlio (penosamente legittimo) del pressapochismo contemporaneo, tutto improntato alla commercializzazione di un "brand": il nuovo che avanza? Ma per piacere! Renzi è il vecchio che è... avanzato (nel senso di "rimasto"). Grande Paolo (come sempre). Ciao a tutti.
Andrea Strozzi, 27-11-2012 12:27
poveretti!!! quelli che hanno speso due euro e fatto la fila per ore per.....il Nulla. Se credono che il pd possa cambiare allora credono agli asini che volano e ai lupi che perdono il vizio. Ottimo articolo che condivido. Gli italiani dormono e nel sonno sono derubati anche dell'anima oltre che del portafogli e dalla vita.
maria, 30-11-2012 11:30
Sembra proprio che tanti commentatori si aspettino o addirittura vogliano lo sbriciolarsi dell'ultimo partito di massa. Non si rendono conto, nel loro continuo star alla finestra o sulla sponda del fiume, che perseguono la stessa strategia del berlusconismo. Dividere e poi dividere, così ai padroni diventa sempre meno costoso comprare le parti più disposte a fare i loro kapò.
Franco, 01-12-2012 12:01
io sono uno degli oltre 2 milioni di italiani che hanno pagato due euro. naturalmente voterò anche al ballottaggio e ne vado orgoglioso. meglio essere delusi ma non avere rimpianti che vivere nel mondo delle favole dell'amato (solo da voi)comico genovese. Sveglia!! PS naturalmente ho votato e voterò per Renzi
mauro, 01-12-2012 03:01
Una cosa che mi ha impressionato di questo ducetto è che pur essendo candidato nel PDmenoelle non ha mai mostrato il simbolo del partito ma solo la scritta "adesso" senza alcun simbolo! Probabilmente lo vuol fare dimenticare il simbolo!!
Gianluigi Salvador, 02-12-2012 12:02
Ottima osservazione, Gianluigi Salvador! Io non ho la tv e quindi, fortunatamente, sono stato "assolto" dalla condanna mediatica della campagna elettorale per le primarie... Ma se la tua osservazione dovesse rivelarsi profetica, da domani ne vedremo delle belle! Ciao a tutti da parte di una persona che, non stando certo alla finestra, contempla (e un po' compatisce) chi ancora crede che, votando questi fantocci arrivisti, le cose potranno cambiare. Andrea
Andrea Strozzi, 02-12-2012 10:02
Non è affatto detto che chi non ama il PD voti Grillo o stimi molto di più Grillo. Potrebbe non andare a votare affatto, in questa politica piena di palloni gonfiati, di urla, di facce cattive, di ego strabordanti. Personalmente apprezzo Bersani ma penso che la sua vittoria (e le primarie stesse) sia scontata.
Marco, 02-12-2012 04:02
Non per spirito di polemica, ma per fare un doveroso confronto, a primarie chiuse, di quanto l'articolista argomentava sul niente, attenderei un commento da Paolo Ermani alla luce dell'affluenza ( non va dimenticato che nelle precedenti votavano anche i sedicenni, ora eslusi) e della decisione degli elettori democratici. Credo anch'io che da ora deve cominciare la vera battaglia disintossicante dal berlusconismo entrato nelle viscere del popolo italiano; ma, a mio parere, s'è visto finalmente un po' di luce vera a sconfiggere il buio del niente.
Franco, 03-12-2012 10:03
Il terreno dei numeri è un ginepraio, Franco. E non voglio finirci dentro!! Mi limito però a ricordarti l'affluenza alle primarie del centrosinistra nelle ultime 4 consultazioni: - nel 2005: 4,3 milioni - nel 2007: 3,6 milioni - nel 2009: 3,1 milioni - nel 2012: 3,1 milioni A meno che non pensiamo che nel 2005 abbiano votato oltre un milione tra 16enni e 17enni, il trend è nettamente decrescente. E credo che il senso delle parole di Paolo Ermani fosse proprio quello di sottolineare come la politica tradizionale si stia progressivamente "scollando" dalla gente che vuole davvero cambiare le cose. Individualmente. Senza tramiti o filtri. Cominciamo da te e da me, che ne dici? Tutto il resto, vedrai, seguirà...
Andrea Strozzi, 03-12-2012 06:03
Non per essere pessimista, non vorrei disilludiere Franco ma faccio presente che come 99 bugie non fanno neppure una mezza verità milioni di italiani che votano berlu o bers non trasforma i suddetti in qualcosa di buono. E' ora di comprendere che non abbiamo uomini di destra o di sinistra o di centro ma solo individui che pensano ai propri interessi e a quelli dei poteri più forti di loro. Credere, illudersi che i lupi possano proteggere il gregge conduce inevitabilmente alla perdite delle pecore.
maria, 03-12-2012 10:03
Grazie ai soldi e le strutture che hanno, la capacità organizzativa e di mobilitare le persone del PD è estremamente potente (e nonostante ciò l'affluenza è stata decisamente bassa) ma è del tutto strumentale a fare apparire le primarie del niente come qualcosa che faccia credere ai cittadini che partecipano, quando si sa bene che chiunque sia il capo del PD è saldamente nelle mani dei soliti poteri. Vedi anche solo alla voce TAV in Val di Susa e ti renderai presto conto della situazione. Proprio su questo giornale sono stati pubblicati vari articoli interessanti sul tema, l'ultimo proprio ieri. Ciao
Paolo Ermani, 04-12-2012 12:04
Ritorna l'epoca dei T I R A N N O S A U R I, (Leggi Bersani).Lo aspetto più concreta M E N T E sul P R O G R A M M A per le G E N E R A Z I O N I FUTURE,gli ESUBERI degli STATALI; le centrali a CARBONE, la COMPETIVITA' dei PRODOTTI del MADE in I T A L I A, ecc...ecc..... Bersani ha detto:<> Ho pensato subito a un film libro dell'infanzia, che parlava di uno "SQUADRONE", più precisa M E N T E, il S E T T I M O C A V A L L E G G E R I del GENERALE C U S T E R, che è stato P O L V E R I Z Z A T O dagli INDIANI. Per U L T I M O faccio presente le elezioni COMUNALI a P A R M A, ove il candidato vincitore delle PRIMARIE del PD, con oltre 8.600 voti, è stato sconfitto al B A L L O<< >>T<< >>A G G I O dal candidato del M O V I M E N T O 5 S T E L L E.
m a n l i u s, 04-12-2012 10:04
Grazie, Paolo, Maria, Andrea. A Paolo posso confermare la mia attenzione da gran tempo per la Val di Susa, salvadanaio per i partiti compresa. Attenzione strettamente connessa con quella delle Corti dei Conti italiana e francese, attenzione già allarmata fin dai primi "grandi" salvadenai dei Mose, Ponte di Messina, stanziamenti militari per la pace con le bombe e gli aerei e le motovedette scaccia immigrati costruiti in Italia. A Maria confermo che la mia illusione è sempre riposta nella coscienza e nella buona volontà di chi è capace di sconfiggere il proprio istintivo egoismo nel seguire il capo-branco più a lui simile. Ad Andrea confermo che sono abituato a guardare dall'alto i gineprai prima di cominciare, dal nodo più determinante, il dipanamento della matassa. Attorno agli ultimi numeri del...niente non ho visto solo i minorenni ma anche gli esclusi e i ritardatari in buona fede di partecipazione. Ma perchè tutti i nodi vengano al pettine sono d'accordo con Andrea che bisogna continuare e cominciare da noi, da me e da te, guardando dall'alto di tutti.
Franco, 04-12-2012 01:04
Per Franco, mi rendo conto che stiamo dicendo le stesse cose. Mi piacerebbe cancellare quella parola "illusione" con un'altra più potente AUGURIO. Non illudiamoci, non crediamo, non speriamo ma auguriamoci il meglio per tutti. E facciamolo anche a noi stessi per infonderci nuova energia e cominciare a cambiare il mondo attraverso noi stessi. Gesù disse: "chi non è contro di voi è con voi".
maria, 05-12-2012 10:05
Sono un "I l l u s o" che ha votato Renzi per due volte, non credo in Bersani, dato che sono un Tabagista mi auguro che non aumentino le "B i o n d e".Non mi Pronuncio sul termine "A U G U R I O" per i 3 milioni di Disoccupati, più gli Inoccupati, il 66% di giovani senza Lavoro (La Costituzione non dice:<>) oltre 260.000 Lavoratori Statali in Esubero in luglio prossimo, mezzo milione di posti di lavoro persi nell'industria E D I L I Z I A, ecc...ec....Sorrido al detto che:<>. Se osservo il M O N D O trovo, solo guerre, distruzione, fame, malattie,pirati,nuovi schiavi, gente che sente il S U O N O ratatata...dei mitra, lo S C O P P I O delle Bombe di M O R T A I O, in preda al P A N I C O fugge portandosi dietro solo quello che ha, o animali.Negli anni sessanta, mi ricordo la GUERRA del VIETNAM, con i Tank Americani che portavano gli alberi natalizi, la ragazza di My Lay nuda e U S T I O N A T A dal Napal che correva, il C A R O S E L L O che portava tutti a nanna.La notizia dell'uccisione del Presidente Americano Kennedy del 1963, lo spirare del Papa Giovanni XXIII, la elezione del Papa Paolo VI, gli EMIGRANTI ITALIANI nel mondo e sul Meridiano Sud-Nord in I T A L I A.Non esisteva lo Over-Schoot-Day (giorno che indica il progressivo anticipo dello sfruttamento annuale del pianeta Terra). Per gli Emigranti si faceva riferimento solo agli U.S.A. ove si parlava del termine "M e a l t i n g P o o t", o al R e g n o U n i t o, già allora divennero S t a t i I n d i p e n d e n t i le COLONIE, senza un adeguato supporto di formazione alla DEMOCRAZIA, al Personale Statale, alla Classe Dirigente, pongo solo due Bad-Events; la Monarchia di Gheddafi in Libia, la Presidenza del sergente Idi Amin Dada in Uganda.Oggi c'è la Primavera Araba nei paesei del Mediterraneo, con flussi migratori dal Nord Africa,allì'Italia.Pongo una domanda:<>. Tutti vengono in Italia, perchè stanno meglio dei loro Paesi d'origine, fanno quello che vogliono, il loro P I O<< >>P I O D e s i d e r i o, è ottenere la CITTADINANZA, il PAPIERS DE CONDUIT, e andare in F R A N C I A, G E R M A N I A, I N G H I L T E R R A.Il sottoscritto se dovessi emigrare andrei in I S L A N D A, li hanno trovato il modo di vivere senza l'Euro, dopo un R E F E R E N D U M
manlius, 06-12-2012 03:06

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