Una petizione per impedire la messa al bando della fitoterapia

Un lettore ci informa di una petizione per raccogliere 35 milioni di firme in Ue per evitare la messa al bando della fitoterapia.

Una petizione per impedire la messa al bando della fitoterapia
MOLTI LETTORI CI HANNO SEGNALATO CHE QUESTA NOTIZIA ERA UNA BUFALA. LA LASCIAMO ON LINE SOLO PER DOCUMENTAZIONE STORICA. La nostra libertà di scelta su come curarci è in grave pericolo. Milioni di persone in tutto il mondo, in misura crescente in Europa, stanno utilizzando con successo rimedi naturali non solo come mezzo di prevenzione e benessere, ma anche per affrontare problemi di salute molto gravi. Presto, se non agiamo subito e in tanti, questo non sarà più possibile. Dal 1 aprile 2011 tutte le erbe medicinali diventeranno praticamente illegali nell'Unione Europea. Diventerà infatti operativa la European Directive on Traditional Herbal Medicinal Products (THMPD). Secondo la direttiva per avere la licenza di vendita, non sarà più sufficiente l'attuale procedura di notifica (già laboriosa e costosa), ma i prodotti erboristici dovranno rispondere a vari requisiti, fra cui: - le erbe devono essere usate almeno da 15-30 anni all'interno della EU; - i prodotti devono essere soggetti a criteri di purezza farmaceutica; - i prodotti erboristici non devono contenere significativi livelli di minerali e vitamine. L'Unione europea ha già votato una direttiva riguardo le metodiche terapeutiche alternative, per cui, dal mese di Aprile 2011 saranno proibiti tutti i preparati fino ad oggi chiamati integratori alimentari nonché tutti gli insegnamenti di tutte le metodiche terapeutiche alternative. Saranno inoltre chiuse tutte le scuole omeopatiche ed altre scuole di terapie naturali. Già da quest'estate, poi, sarà proibita la vendita di libri riguardanti terapie erboristiche, fitoterapiche e di oligoelementi. C'è bisogno di 35 milioni di firme per fermare questo delitto contro la salute umana e contro il diritto di libera scelta terapeutica. Giuseppe Nacci

Commenti

Avevo visto questa notizia il primo ottobre sul sito del MDF. Ma è possibile che sia una bufala: http://retetre.rtsi.ch/index.php?option=com_content&task=view&id=3339&Itemid=62
Masque, 04-03-2011 12:04
Ognuno è libero di curarsi come vuole; come può l'UE impedire l'uso di tale libertà? Resistiamo a queste ed altre nefandezze, che stanno uccidendo al nostra vita
Teresa, 04-03-2011 09:04
è una vecchia bufala. La tratta Paolo Attivissimo qui: http://tinyurl.com/332jm99 . Occhio!!! ;)
Nausicaa, 05-03-2011 01:05
La mafia è al potere e legalizza le sue nefandezze
Francesco, 05-03-2011 02:05
leggete il libro inchiesta 'LA CASTA DEI FARMACI' edito dalla Newton Compton è uscito a febbraio 2011!!! Spiega perfettamente chi e cosa si nasconde dietro il business dei farmaci!!
lapis, 07-03-2011 06:07
Alla fine, è stata la bufala dell'anti-bufala: la Direttiva ESISTE DAVVERO e anche grazie a tutti questi falsi-antiallarmismi non è stata presa abbastanza sul serio.. è un po' chiudere la stalla dopo che i buoi sono scappati, ma almeno si può provare a contestarla: corriamo TUTTI e il prima possibile a FIRMARE LA PETIZIONE DI AVAAZ, qui: http://www.avaaz.org/it/eu_herbal_medicine_ban/ all'autore del blog chiedo per favre di togliere quella frase in alto.. e invece confermare e reinviare alla petizione - sempre che sia d'accordo che è una legge vergognosamente liberticida e assurda.
Gioia, 07-05-2011 02:07
Sul mio blog avevo riportato la notizia, quando era apparsa sul sito del M.D.F., per poi aggiungere un avviso quando mi era stato mostrato l'articolo dell'antibufala. Ho finito per credere a quest'ultimo. Ora ho corretto di nuovo segnalando la nuova petizione... Questo fa riflettere su una cosa. Quando si trova un antibufalista che "smaschera" una data notizia, solitamente, ci si accontenta della sua opinione. Ci si sente orgogliosi e fieri di non esserci cascati, oppure irritati per esserci cascati e non si pensa nemmeno minimamente di verificare se davvero ciò che sostiene l'antibufalista sia corretto. Questa è una vulnerabilità e da molto potere ed autorevolezza a chi si occupa principalmente di smascherare presunte notizie fasulle.
Masque, 07-05-2011 03:07

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