Sit in music, l'insolito teatrino di Fabio Bonelli

Sit In Music è una band electro-pop composta da Fabio Bonelli alla chitarra e voce e Adalgisa, una dolce pupazzetta che accompagna con la sua voce tutte le canzoni. Per saperne di più di questo progetto e delle modalità per supportarlo abbiamo intervistato il musicista-artista Fabio Bonelli, fondatore del laboratorio creativo PeopleFromTheMountains.

Sit in music, l'insolito teatrino di Fabio Bonelli
Sit In Music è una band electro-pop composta da Fabio Bonelli alla chitarra e voce e Adalgisa, una dolce pupazzetta che accompagna con la sua voce tutte le canzoni. La band è ancora in fase di costruzione e tramite la piattaforma Musicraiser si vuole raggiungere un budget base di 1.800 € per poter costruire il teatrino che possa accogliere tutti i membri del progetto - dal cantante umano ai vari pupazzetti - pensato in modo da far fronte a tour e palchi di ogni sorta. Per saperne di più di questo progetto e delle modalità per supportarlo abbiamo intervistato il musicista-artista Fabio Bonelli, fondatore del laboratorio creativo PeopleFromTheMountains che dal 2007 gira il mondo con i suoi progetti alla continua ricerca di un’unione tra quotidianità e incanto. Allora, Fabio, raccontaci come nasce il progetto Sit In Music. Il progetto è nato tanti anni fa perché un gruppo musicale valtellinese di amici si stava sciogliendo. Era un duo (gli Skoda, gruppo meraviglioso purtroppo rimasto sconosciuto ai più) uno dei due andava a vivere in Olanda e l'altro rimaneva da solo. Siccome il gruppo mi piaceva tantissimo, mi ero immaginato che una soluzione potesse essere proporre di sostituire il musicista vacante con un pupazzetto. Poi però anche il musicista rimasto da solo si è trasferito all'estero, e sono rimasto da solo io, con questa idea in testa… Ma si parla di tanti anni fa! Che cos'è Sit In Music? Sit In Music è un gruppo di musica pop composta dal sottoscritto e da Adalgisa, una pupazzetta cantante. Il tutto collocato in un teatrino colorato e accompagnato da una band di pupazzetti, da orsacchiotti cantanti, astronavi di cartapesta e tanti altri trucchi scenografici. Come sei passato dalla musica da cucina a una band di pupazzetti? Fa tutto parte di un percorso di esplorazione creativo-musicale grazie al quale mi è capitato di visitare lidi per me nuovi, inesplorati, che molto attingono alle esperienze infantili, molto vive in me… Musica Da Cucina mi riporta a quando da bambino ogni oggetto era qualcosa di misterioso e da esplorare, Sit in Music a quando con fratello, sorella e cugini facevamo i teatrini casalinghi. Aggiungerei anche MATITA, progetto che riprende la passione del disegno sanguigno e intenso della prima infanzia. Questo percorso dura da anni (Sit In Music l'avevo in testa da almeno 10 anni, ad esempio) e si sta sviluppando nel tempo: più approfondisco i singoli progetti, più scopro nuovi temi di indagine, non solo prettamente musicali, come ad esempio il rapporto con il pubblico, che rapporto si crea con il pubblico quando suoni un certo tipo di musica con un certo tipo di strumentazione o anche il limite a volte sottile tra spettacolo/poesia/sperimentazione e intrattenimento. In questo senso con Sit In Music sono curiosissimo di vedere dove mi porterà, come risponderà la gente, che cose nuove scoprirò di me e degli altri. Quando inizio un nuovo progetto è sempre così, sono le stesse domande che mi sono fatto quando ho iniziato con Musica da cucina, quando abbiamo iniziato con le MATITE, e con altri progetti: "chissa cosa succederà?" Suoni ancora musica da cucina? Sì, certamente, continuo a fare concerti sia in Italia che all'estero. È un progetto che mi sta accompagnando ormai da 7 anni, che ha i suoi tempi di maturazione non frenetici, ma che vive fondamentalmente della componente live, dei concerti e dell'interazione con il pubblico, per cui non posso proprio smettere! al massimo posso fare delle pause… Cosa bisogna fare per sostenere il progetto Sit In Music? Attualmente sono nella fase zero, raccolta fondi per poter creare il teatrino, i pupazzetti e le scenografie, tutti i diversi trucchi che andranno ad animare ogni canzone. Lo sto facendo attraverso Musicraiser, una piattaforma di crowdfunding molto interessante. È possibile scegliere alcune opzioni di supporto, dalla ristampa del disco (uscito in forma tendenzialmente clandestina qualche anno fa) a concerti (casalinghi e non) fino all'opzione massima, la prenotazione del primo concerto in assoluto con video documentario connesso. Lo scopo è raggiungere un budget che mi permetta di creare tutto quello che ho in testa, e anche quello che ancora non c'è ma arriverà a breve, quindi non c'è limite a modalità, qualità e quantità di aiuti e di supporto da parte di amici e fans. Ci sveli un segreto? Ma Adalgisa chi è? Eh beh, lo scoprirò anche io piano piano. Per ora è una bella bimba/cantante che è arrivata in casa nostra proprio in contemporanea con la nascita di nostro figlio Enea… Però posso anticiparti che nei live ci saranno degli indizi sulle origini di Adalgisa… Supporta il progetto [video|sit_in_music_progetto_insolito_teatrino]

Lascia un commento


Per lasciare un commento, registrati o effettua il login.