Via Francigena a piedi. Ultima tappa: il sentiero del Partigiano

“È commovente sfiorare le cicatrici del passato italiano. Risentire, nel silenzio di una casa nel verde, una storia chiamata per nome”. Da Valentina Vivona il resoconto dell'ultima tappa del viaggio a piedi per la parte toscana della via Francigena.

Via Francigena a piedi. Ultima tappa: il sentiero del Partigiano
Prima di tutto, levarono loro le scarpe. Due di loro li uccisero subito, altri diciassette li trucidarono poco lontano: solo tre si salvarono. Anche la famiglia Vannoni, colpevole di aver nascosto i 'rossi' nelle proprie stalle, fu percossa.  Oggi Casa Giubileo è un ostello per pellegrini tra i boschi che separano Abbadia Isola da Monteriggioni. Nel giardino antistante, due lapidi ricordano l'assalto fascista di Monte Maggio del 28 marzo 1944. Non è l'unico monumento ai partigiani che si trova nei sentieri della Via Francigena. Poco fuori San Quirico d'Orcia, una stele commemora i nomi dei banditi e delle bandite uccisi durante la Resistenza. Quasi mai i morti sono chiamati semplicemente "caduti". È commovente sfiorare le cicatrici del passato italiano. Risentire, nel silenzio di una casa nel verde, una storia chiamata per nome. La Via Francigena è nota come Via Romana nel resto del mondo, ma sarebbe importante che mantenesse il suo aggettivo in Italia. Perché franco vuol dire libero e i sentieri che si percorrono parlano anche di liberazione. Via della Liberazione. Leggi anche "Unire i sentieri, a piedi per la via Francigena senese" "Via Francigena a piedi. Prima tappa: Bagno Vignoni" "Via Francigena a piedi. Seconda tappa: tra i dintorni di Montalcino" “Via Francigena a piedi. Terza e quarta tappa, qual è la via?”

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