L’omofobia è contro natura

C’è un grande dibattito in Italia circa le questioni legate al matrimonio fra persone dello stesso sesso e comunque all’accettazione o meno delle unioni omosessuali e di ciò che non è conforme alla cosiddetta morale o normalità di non si sa bene chi e cosa.

L’omofobia è contro natura

Il confronto è portato avanti con fermezza soprattutto dalla Chiesa cattolica e si fa molto clamore in Italia piuttosto che in altri paesi europei perchè il Vaticano ha ancora un forte influsso sulla politica e sull’opinione pubblica italiana. Ma come possa la Chiesa cattolica parlare di morale è un mistero ancora più oscuro di quello di Fatima, dato che migliaia sono i bambini in tutto il mondo vittime di preti pedofili che, spesso con il colpevole silenzio della Chiesa stessa, non pagano alcuna conseguenza per questi gravi atti che minano dalle fondamenta l’esistenza e l’equilibrio delle persone abusate. La Chiesa cattolica sostanzialmente sostiene che l’omosessualità sia contro natura ma questa singolare affermazione è fatta da una istituzione per la quale i preti e le suore non possono fare quello che la natura vorrebbe per tutte le persone e cioè amarsi.

Quindi se c’è qualcuno davvero contro natura è la Chiesa con il suo esercito di preti e di suore. Che poi casti lo siano in pubblico e in privato facciano tutt’altro, compresa una molto diffusa omosessualità (che sempre in pubblico è considerata come Satana), quella è un'altra storia che la dice lunga sulle basi di queste dubbiose morali. Ma qui limitiamoci all’ufficialità di ciò che la Chiesa sostiene e non ai suoi innumerevoli scheletri nell’armadio. Sulla base quindi di un dogma palesemente contro natura, si dice a qualcun altro, cioè agli omossessuali, che loro sono contro natura; davvero bizzarro non c’è che dire. Forse chi ragiona in questo modo non ha mai avuto a che fare con il più importante e bel sentimento pro natura che si chiama amore, che non conosce discriminazioni, barriere, ostacoli. Proprio grazie a questo sentimento ognuno deve essere libero di amare chi vuole come vuole, ovviamente senza coercizione, violenza e comunque con il consenso del partner, non importa di quale sesso sia. Tutto il resto è davvero contro natura, anche perché se ascoltassimo cosa dicono molte religioni e tutti ci facessimo suore, preti, monaci o praticassimo voti di castità, ci estingueremmo come specie e non credo che questo lo voglia alcuna entità divina. Usciamo quindi dal Medioevo e a chi parla di pace e amore universale in un mondo già pieno di conflitto consigliamo di non esasperare ulteriormente gli animi e considerare davvero tutte le persone in quanto tali, senza discriminare qualcuno in base a strani e oscuri dettami. Qualora esistessero degli Dei, non farebbero certamente differenze fra orientamenti sessuali. Considererebbero tutti uguali, tutti degni di vivere pienamente la loro vita e di esplicare in libertà il loro amore per chiunque vogliano senza essere colpevolizzati, additati, perseguitati o derisi, per nessun motivo e per nessun Dio.

 

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Commenti

Beh mi sembra esagerato dare una rappresentazione così della Chiesa. Che ci siano preti pedofili e omosessuali non vuol dire che tutti siano così. Ma si rende conto di quanti religiosi (o laici credenti) siano in giro - nel mondo intero - a far del bene ed esempio di altissima moralità e coerenza con i principi del Vangelo? Qua mi pare che sia ormai una discriminazione al contrario. Io sono credente (e non lo ero) e non mi sento per nulla medioevale. Ma mi sento offeso dalle sue parole, solo perché forse la penso diversamente da lei(questa è democrazia al contrario). Le idee possono essere espresse senza offendere chi la pensa diversamente (la Chiesa è rappresentata dai suoi membri cristiani). O sbaglio? Saluti.
Gianluca Farina, 10-02-2016 04:10
Ci sono almeno 3o orientamenti cattolici- Alcuni di questi non riconoscono nemmeno il Papa. In questo periodo prevalgono i tradizionalisti, che ragionano con visioni pre conciliari. Questo papa, appena sbarcato in Italia ha detto che gli omosessuali non gli danno fastidio. Ora si sta rimangiando molte cose. Consiglio a molti cattolici di leggersi gli scritti del C vaticano II. A proposito del matrimonio, per esempio,c'è un documento che non condanna chi non fa figli. PARLA DI PROCREZIONE RESPONSABILE . SI è VERISSIMO la cosiddetta chiesa cattolica ha dimenticato di esserlo, si occupa soltanto dell'Italia e un po' della Spagna.E' convinta di ripristinare Lo stato Pontificio. E crede di riuscirci perchè gli italiani no amano stato. Per quanto riguarda l'Omofobia , la chiesa si trova nella stessa situazione di quando credeva che la terra fosse piatta. La chiesa e moltissimi italiani non si sono accorti, scienza alla mano, che l'omosessualità non è nè malattia ,nè un vizio, ma semplicemente una condizione naturale. Del resto ci si può recare in una clinica ostetrica per vedere quanti neonati sono di sesso incerto. Fino a poco tempo fa la barbarie medica e religiosa suggerivano di operare questi bambini. Ora molti genitori lasciano le cose come stanno in attesa di una prevalenza cromosomica con la crescita.
michele, 11-02-2016 05:11
Salve Gianluca Farina. Non riesco proprio a capire in cosa lei si possa sentire offeso. Ho scritto di fatti evidenti, acclarati e conosciuti da tutto il mondo. Non ho offeso proprio nessuno. Certo che ci sono anche cattolici, preti e suore che sono bravissime persone e che fanno del bene agli altri, basti anche solo pensare al prezioso lavoro di Don Ciotti ma qui stiamo parlando di un tema e di una presa di posizione molto chiara di una istituzione che predica bene e razzola malissimo. Chieda comunque alle milioni di persone che nel corso dei secoli sono state stuprate, uccise, massacrate, torturate, bruciate vive, perseguitate etc, etc da questa istituzione, se si sono sentite offese, forse le risponderanno in modo non molto garbato, di sicuro meno garbato di come io ho illustrato la situazione nel mio articolo. E con queste persone la Chiesa non si è comportata in modo molto "democratico". Tra l'altro le ricordo che solo pochi anni fa la Chiesa ha riconosciuto ufficialmente che forse Galileo aveva ragione, veda lei se questo non è medioevo.....
Paolo Ermani, 11-02-2016 09:11
Egregio Signor Farina, scusi se mi intrometto,è vero ci sono qua e la alcuni preti che fanno del bene e onorano Cristo, ma sono mosche bianche. Pure qualche pappa, pochissimi diciamo due: Giovanni XXIII e Paolo V, cancellati da Paolo II. Francesco, vedremo. L'Istituzione statale vaticana invece è che non va.Le chiedo: è anticlericalismo lamentarsi di un cardinale Scola che dice di eliminare la scuola della Repubblica Italiana? O l'atteggiamento di Bagnasco che irrompe dicendo al Parlamento come deve fare le leggi? Per quanto riguarda i delitti del cristianesimo Le consiglio di leggersi bene la storia che non è nei libri di scuola. Si tratta comunque di un primato.
michele, 13-02-2016 08:13
Caro Paolo, mi scusi molto ma tra un personaggio del calibro e pensiero di Papa Francesco e Lei, non ho proprio dubbi a seguire il pensiero del primo. Costituisce una guida straordinaria nel dare le risposte e indicazioni ai dubbi umani. Ognuno di noi sente la necessità di un riferimento (è umano e giusto). Non se ne risenta ma mi sembra un livello un po' diverso dal Suo e dal mio. Quanto ai delitti commessi nessuno li nega (la storia ne è piena). Ma perché non parlare degli straordinari contributi positivi dei tanti uomini di fede? Questo anticlericalismo esasperato e cieco è pari alle ideologie comuniste (non meno danni nella storia recente, che conosco personalmente). Perchè, invece, non ricercare quegli straordinari principi alla base del Cristianesimo vero (non deviato dagli uomini) che costituisce la vera via di pace, in quanto fondato su amore e perdono? Saluti cari.
Gianluca Farina, 12-02-2016 01:12
Caro Gianluca Farina, lei può seguire chi le pare e a me interessa meno che zero, così come interessa meno che zero essere paragonato al calibro di chiunque sia. Non mi interessano e non seguo capi, papi, autorità varie, persone che si ergono al di sopra degli altri, per non si sa bene quale motivo, se non perché hanno un immenso potere temporale (altro che spirituale) e che sono fra i maggiori responsabili dell'attuale sfacelo. Se lei ha bisogno di seguire qualcuno, è un suo problema, di certo non il mio. Poi mi perdoni ma il calibro di cosa? Di un personaggio che se facesse veramente quello che c'è scritto nei libri che in teoria tengono in piedi tutta la baracca, dovrebbe vivere di niente e diventare per davvero cristiano così come il famoso Gesù Cristo che dice di seguire il Papa stesso? Se proprio la vuole mettere su quel piano, non mi sembra un calibro alto, anzi mi sembra decisamente basso. E il primo a deviarlo questo fantomatico cristianesimo vero che lei cita, è proprio la Chiesa stessa che ha sempre combattuto ferocemente chi magari ne voleva applicare i principi veri. A questo proposito le segnalo un libro assai interessante di Valerio Pignatta: Storia delle eresie libertarie. http://www.odoya.it/index.php?main_page=product_book_info&products_id=518 Comunque proprio perché io non credo al calibro di nessuno, le consiglio anche qualche lettura di J. Krishnamurti, autentico faro spirituale, che ovviamente non illumina nessuna religione e nessuno credo ma ricerca solo la verità, che come dice giustamente lui, è una valle senza sentieri, quindi non è in mano a nessuno, meno che mai in mano a chissà quale autorità. Poi lei cita amore e perdono? La storia della Chiesa è proprio l'antitesi di tutto ciò e invoca queste due belle parole solo quando le fa comodo e dico la stessa cosa per le drammatiche incoerenze di chi dice di applicare il comunismo. In Cina per esempio, dove si parla di uguaglianza e poi si reprime a più non posso e si applica sistematicamente la pena di morte. Così non pensa che sono un facinoroso comunista mangia preti. Mi dica quindi dove sta l'anticlericalismo cieco e banale nel citare fatti? Non si preoccupi che io condanno qualsiasi crimine che sia in nome della Chiesa, di qualunque altra religione, del comunismo o del nazismo. Dire come al solito che anche gli altri hanno ammazzato e allora nessuno può ridire nulla, con me non ha presa perché io non ho massacri da difendere. Lei si ostina a parlarmi del contributo positivo degli uomini di Chiesa quando io ho parlato della presa di posizione dell'istituzione e le ho scritto che certo che ci sono uomini positivi nella Chiesa ma ciò non c'entra nulla con la questione della omofobia di cui tratta l'articolo. Saluti
Paolo Ermani, 14-02-2016 12:14
Concordo in pieno con Gianluca. Il tizio che ha scritto questo articolo sembra proprio un eterofobo anticristiano. Si dovrebbe solo vergognare, chiedere scusa e cancellare questo articolo!
Alessandra, 14-02-2016 09:14
Caro Paolo, mi spiace molto per lei ma ognuno ha le sue scelte. Chiudo la questione facendole rilevare che lei non ha capito la differenza tra Chiesa (popolo che segue, o cerca di seguire, i dettami del vangelo di Cristo e che lei non dovrebbe offendere per rispetto delle genti) e Clero (dica pure quel che vuole). Questo che lei esprime è pura rabbia, un male micidiale combattuto anche da Gandhi, che lo ha identificato con uno dei problemi principali dell'uomo. Le auguro, con tutto il cuore sincero, di superarlo (è una bestia micidiale). Buona vita, comunque! PS: sono sempre stato un suo attento lettore ed estimatore
Gianluca Farina, 15-02-2016 07:15
Alessandra mi spiace deluderla ma a me piacciono le donne e con gli uomini ho solo rapporti di amicizia. Si vergogni lei a scrivere stupidaggini. Scusa lo chieda chi vuole dettare regole e discriminare le persone senza alcun rispetto per niente e nessuno. Ho molti amici cristiani che stimo, qui stiamo parlando della istituzione come ripetuto varie volte ma a lei a quanto pare nella sua voglia di prendersela con qualcuno, è sfuggito.
Paolo Ermani, 15-02-2016 10:15
Apprezzo e seguo da molto il Cambiamento, una delle poche voci che tentano di trovare nuove strade positive, spero che continui ad essere un punto di riferimento per chi davvero vuol cambiare in meglio, e verso il nuovo. Su questo difficile argomento della omosessualita , vorrei segnalare questo articolo di una studiosa che a me pare molto seria e coerente http://blog.ilgiornale.it/rossi/2016/01/27/la-lesbica-anti-gay-camille-paglia-e-il-coraggio-della-liberta/?repeat=w3tc Farei anche notare che ,dopo tutto , l'omosessualità è in fondo solo una delle tante diversità presenti nella variegata, per fortuna , realtà quotidiana,e che potrei dire ha il merito di essere portabandiera di molte altre, prima fra tutte le ormai tantissime coppie ,o comunque convivenze,di fatto,e quindi la necessità di nuove regole sociali. Se sia poi una condizione "giusta perchè antica e naturale" non sta certo a me giudicare, ma questa affermazione può essere pericolosa, altrimenti dovremmo alla fine concludere che si dovrebbe tornare alla legge della giungla, appunto la più antica e naturale,e giusta appunto nel suo ambito, la foresta. Aggiungo, per terminare,l'osservazione che nessuna madre abbandonerebbe o venderebbe il figlio, se non costretta da quache tremendo bisogno o pericolo.E credo poi che sia certamente meglio per un bambino avere due padri o due madri piuttosto che nessuno.Cordiali saluti
roberto, 17-02-2016 10:17
Volevo solo esprimere solidarietà all'autore del pezzo. I commenti sono stati davvero senza senso. Una negazione della storia. Forse la gente reagisce in modo così scomposto perché colta sul vivo. Altrimenti manterrebbe lucidità e creerebbe un confronto costruttivo che l'autore non mi sembra assolutamente voler evitare.
elisabetta, 16-02-2016 10:16
Concordo pienamente con Gianluca. L'articolo di Paolo Ermani e le sue risposte sono piene di astio e di rabbia nei confronti della Chiesa ,di Gesù che ironicamente lo definisce "famoso", del Papa definendolo uno dei maggiori responsabili dell'attuale sfacelo e che dovrebbe vivere di niente. Ma come si fa a criticare questo Papa che per la prima volta forse sta attuando tutta una serie di riforme e cambiamenti proprio per riportare la chiesa a quello che dovrebbe essere, più povera, più al servizio delle persone, più accogliente verso tutti. Certo il suo lavoro non è facile perché ci sono tanti esponenti della chiesa arroccati ai propri privilegi e questo cambiamento non è certo immediato. Ma lei caro Paolo ha letto l'enciclica del Papa Laudato si? Ci troverebbe tanti punti in comune sulla ecologia e sul tema del cambiamento , e tante indicazioni pratiche per cambiare veramente questo nostro stile di vita irrispettoso nei confronti della natura e del creato. Io sono molto critico nei confronti di prese di posizione della chiesa come sull'omosessualità e anche su altre, ma non mi permetto di offendere l'intera istituzione o meglio l'intero popolo dei credenti perché la vera chiesa siamo noi e tutte le persone tra cui tanti uomini di chiesa che lavorano in silenzio senza fare rumore al servizio dei più poveri . Come la Caritas che accoglie chiunque e adesso soprattutto italiani che hanno perso tutto. Chi altro lo fa? Poi lei osa dire che la storia della Chiesa è l'antitesi dell'amore e del perdono, proprio in questi giorni questo Papa ,che secondo lei dovrebbe diventare davvero cristiano, ha chiesto perdono ai popoli indigeni del Messico per la storia criminale della chiesa di quel tempo che ha contribuito a massacrare gli indigeni. Certo la chiesa ha tanti scheletri nell'armadio ma chi non ne ha?La storia della chiesa non è stata certo coerente con i principi e i valori di quel famoso come dice lei, Gesù Cristo, ma siamo coerenti io o lei o tutti quanti che parliamo di rispetto per l'ambiente di un nuovo modello di sviluppo, di "cambiamento"e poi usiamo consapevolmente strumenti elettronici cellulari, computer costruiti con materie prime estorte con il sangue ai poveri africani?( vedi storia del coltan e derivati...guerra in Congo ecc..). Il tono e i giudizi che da nelle sue risposte sono davvero fuori luogo e mi sembra che non è la lettrice Alessandra che ha voglia di prendersela con qualcuno ma è proprio lei caro Paolo che nel suo anticlericalismo ha perso il controllo e la ragione. Ero un suo attento lettore, saluti
Roberto, 16-02-2016 11:16
Studiate la storiae l'evoluzione o involuzione sociale il potere ha fatto sempre quello che ha voluto il popolo quello che gli è stato imposto..... A carte rovesciate ma a quello che sta succedendo ora. Tutti sono liberi di amare tutto l'universo, cani, gatti,cavalli galline, pecore ecc tutto dipende dai gusti. Io povero figlio della terra anche se pur vecchio amo sempre quella cosa che il buon diuo a dato alle donne, ma probabilmente sono un diverso. Sto molto bene così. Tanti saluti a tutti
valter, 16-02-2016 05:16
Ho letto i commenti. Ecco perchè siamo condannati senza speranza. La razza umana intendo. L'uomo comune ha bisogno di essere preso per mano e guidato, non è capace di pensare nè tanto meno di intendere e di volere. Non da solo. Preferisce delegare ad altri queste funzioni marginali. Meglio se numerosi e potenti. Vi lascio con il solito Jean Meslier (1664-1729) che sono solito postare qua e là periodicamente nella vana speranza che possa far riflettere chi di solito non lo fa. Saluti. "La vostra salvezza è nelle vostre mani, la vostra liberazione dipenderebbe solo da voi, se riusciste a mettervi d'accordo; avete tutti i mezzi e le forze necessarie per liberarvi e per rendere schiavi i vostri stessi tiranni. I vostri tiranni, infatti, per quanto potenti e terribili possano essere, non avrebbero alcun potere su di voi senza voi stessi; tutta la loro potenza, tutte le loro ricchezze, tutta la loro forza, viene solo da voi: sono i vostri figli, i vostri congiunti, i vostri alleati, i vostri amici che li servono, sia in guerra sia nei vari incarichi che essi assegnano loro: essi non saprebbero far niente senza di loro e senza di voi. Essi utilizzano la vostra stessa forza contro voi stessi, per ridurvi tutti quanti in schiavitù [...]. Ciò non succederebbe davvero se tutti i popoli, tutte le città e tutte le province si coalizzassero e cospirassero insieme per liberarsi dalla comune schiavitù. I tiranni sarebbero subito schiacciati e annientati. Unitevi dunque uomini, se siete saggi, unitevi tutti se avete coraggio, per liberarvi dalle vostre comuni miserie". "Trattenete con le vostre mani tutte queste ricchezze e tutti i beni che producete in abbondanza col sudore del corpo, teneteveli per voi e per i vostri simili, non date niente a questi superbi e inutili fannulloni, che non fanno nulla di utile, e non date niente di tutto ciò a tutti questi monaci e questi ecclesiastici che vivono inutilmente sulla terra, non date niente a questi nobili fieri e orgogliosi che vi disprezzano e vi calpestano [...]. Unitevi tutti nella stessa volontà di liberarvi da questo odioso e detestabile giogo del loro tirannico dominio, nonché dalle vane e superstiziose pratiche delle loro false religioni. E così non vi sia tra di voi religione diversa da quella della saggezza e della moralità, da quella dell'onestà e della decenza, della franchezza e della generosità d'animo; non ci sia religione diversa da quella che consiste nell'abolire completamente la tirannide e il culto superstizioso degli dèi e dei loro idoli, nel mantenere viva la giustizia e l'equità ovunque, nel lavorare in pace e nel vivere tutti in una società ordinata, nel mantenere la libertà e, infine, nell'amarvi l'un l'altro e nel salvaguardare da ogni pericolo la pace e la concordia tra di voi [...]".
ARTURO MARADEI, 17-02-2016 11:17
Caro Gianluca, ribadisco che io non ho offeso nessuno tantomeno i dettami del Vangelo ma semplicemente fatto notare la contraddizione fra chi predica amore e poi discrimina chi vorrebbe solo amare. Avessi scritto che tutti i cattolici o cristiani sono degli imbecilli o che il Vangelo dice cretinate, le darei ragione ma non ho scritto niente di tutto questo e non lo penso nemmeno. Nel merito il mio articolo è proprio contro quella rabbia che quotidianamente si scaglia su persone che vorrebbero amare chi gli pare. La mia è indignazione per queste persone che assieme a tante altre sono perseguitate, derise, discriminate. Buona vita anche a lei.
Paolo Ermani, 19-02-2016 11:19
Salve Roberto, in parte rispondo anche a lei nella risposta che ho dato a Gianluca Farina sul fatto di non aver offeso nessuno. Probabilmente a lei è sfuggito il mio articolo proprio su quello che il Papa ha scritto sull'enciclica. http://www.ilcambiamento.it/editoriale/papa_enciclica_ecologica_laudatosi.html. Ma rimaniamo nel merito, si può dire benissimo di una cosa e malissimo di un altra. Il Papa è avanti su degli argomenti e indietro su altri, si può dire o si offende qualcuno? Vedo che comunque mi dà ragione dicendo che la Chiesa ha i suoi scheletri nell'armadio. Io poi non sono una istituzione, io non decido il destino delle genti e c'è una enorme differenza fra me e la Chiesa, perchè se io dico qualcosa influenzo le persone come una goccia nel mare, se lo dice la Chiesa influenza milioni di persone e se a milioni di persone arriva il messaggio che è contro natura amare chi ci pare, beh, io mi ritengo libero di dissentire senza per questo offendere assolutamente nessuno. Così come penso che la Chiesa dovrebbe abbandonare completamente il potere temporale e fare veramente quello che c'è scritto nel Vangelo. Offendo qualcuno se dico ciò? Non mi pare proprio, dato che ci sono un sacco di cristiani e cattolici che dicono la stessa cosa e criticano fortemente la Chiesa. Per "famoso" Gesù Cristo intendevo dire che nelle alte sfere della Chiesa lo dovrebbero conoscere bene cosa diceva, non c'era assolutamente nulla di denigratorio. In merito poi alla incoerenza. Io per quello che posso cerco di contribuire alla costruzione di un mondo in cui sfruttamento, miseria, discriminazione, distruzione dell'ambiente non siano contemplati. Altre istituzioni e persone invece lavorano affinché tutto questo rimanga esattamente così come è, anzi aumenti sempre di più in proporzione alla loro bramosia di potere e denaro. E purtroppo la bramosia di potere e denaro è presente anche nella istituzione Chiesa come le cronache di tutti i giorni ci illustrano senza anticlericalismi di sorta. E ribadisco nuovamente, perché a quanto pare non è stato letto nei miei commenti precedenti, che ci sono tanti cattolici e cristiani che stimo e che fanno cose egregie e sono bravissime persone ad iniziare da Don Ciotti.
Paolo Ermani, 20-02-2016 12:20

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