Un gruppo di apicoltori e neofiti da mesi hanno lavorato per coltivare un apiario urbano a Genova. Uso la parola coltivare, proprio perché, preso un campo incolto, pieno di rovi ed erbacce dovute a quello da tanti conosciuto come l’abbandono delle campagne. Lo hanno, nei fatti, trasformato sera dopo sera, in uno spazio adatto ad allestire un baby apiario. E nota di sostanza sharing, ossia aperto a tutti coloro che hanno deciso di condividere quest’avventura. L’artefice di questo risultato è l’agronomo genovese e stra-appassionato del mondo delle api, Marco Corzetto. Insieme all’Associazione Amici della Natura ad altri apicoltori genovesi e non, riuniti in Apigenova, si sono fatti promotori del Progetto Apiari Urbani presso il municipio Bassa Val Bisagno.

Il risultato è stato un grande circolo virtuoso. Pubblico e cittadini sono impegnati per il recupero del territorio. Ed ecco il famoso primo passo del viaggio di mille miglia. Il municipio, trova il terreno e i locali per il corso, l’esperienza e il saper fare vengono condivisi, i cittadini offrono il loro tempo e lavoro. Nota comune l’entusiasmo di tutti, dall’assessore a chi ha dipinto le sue casette alveare. Tutto questo in un momento in cui spesso è difficile trovare una buona notizia. Mi sembra un buon risultato.

E per migliorarlo ulteriormente, il nuovo corso totalmente gratuito, di cui è allegata la presentazione.

Per la parte tecnica contatti:

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