Stati di coscienza. Un’indagine neurobiologica e socioculturale sulle funzioni dello psichismo nelle differenti culture

[foto|stati_coscienza.jpg|dx] Stati di coscienza
Un’indagine neurobiologica e socioculturale sulle funzioni dello psichismo nelle differenti culture

Giornate di studio

Venerdì 6 - Sabato 7 febbraio 2015

Aula 1 della Facoltà di Lettere e Filosofia, Sapienza Università di Roma - P.le Aldo Moro 5, Roma

Venerdì 6 febbraio 2015 - ore 9.30-19.00
Presidenti: Tullio Seppilli e David Lazzari

9.30 - 10.00 Registrazione partecipanti e Saluti istituzionali.
10.00 - 10.30 Tullio SEPPILLI (Società Italiana di Antropologia Medica - Fondazione Celli)
Stati di coscienza e contesti culturali: uno sguardo introduttivo
10.30 - 11.00 Simone SARASSO (Università di Milano)
Neurofisiologia della coscienza
11.00 - 11.30 pa usa ca ffè
11.30 - 12.00 Alessandro LUPO (Sapienza Università di Roma)
Tra incarnazione, proiezione e co-essenza: una disamina diacronica degli stati di coscienza in
Mesoamerica
12.00 - 12.30 Francesco BOTTACCIOLI (Società Italiana di Psiconeuroendocrinoimmunologia)
Neurofisiologia della meditazione
12.30 - 13.15 Discussione
13.15 - 15.00 pa usa pra nzo
15.00 - 15.30 Michele FERRARA (Università dell’Aquila)
Il sonno come processo locale: la possibile coesistenza di sonno e veglia in aree diverse del cervello
15.30 - 16.00 Paolo DE SIMONIS (Università di Firenze)
“Che vuol significare questo insogno?”. Rappresentazioni folkloriche delle “immagini che durante il sonno vengono all’animo”
16.00 - 16.30 pa usa ca ffè
16.30 – 18.00 Proiezione dei filmati:
Danilo SIRIGU (Ospedale Brotzu, Cagliari) Alcune esperienze di ipnosi in ambiente ospedaliero Massimiliano MINELLI (Università di Perugia)
Offerte a Iemanjá ‘Regina del Mare’ in un rituale umbanda di possessione (Praia Grande, São Paulo, Brasile)
18.00 – 19.00 Discussione

Sabato 7 febbraio 2014 - ore 9.30-13.00
Presidenti: Alessandro Lupo e Marina Risi

9.30 - 10,00 Giovanni PIZZA (Università di Perugia)
Il tarantismo oggi. Ancora sulla “possessione europea”
10.00 - 10.30 Ivano ANCORA (psicoterapeuta, ipnologo, Torino, SIPNEI Piemonte)
L’ipnosi, stato dell’arte
10.30 - 11.00 Pausa caffè
11.00 - 11.30 Fabio DEI (Università di Pisa)
Double bind: stati alterati di coscienza nella cultura di massa
11.30 – 12.00 Proiezione del filmato:
Jean ROUCH
Les maîtres fous
12.00 – 13.00 Discussione e conclusioni

Discussant: Salvatore Colazzo (Università di Lecce), Antonello Colimberti

L’idea Di Fondo è la constatazione, ormai indiscutibile, che l’organismo umano, nel corso della sua evoluzione biologica e del suo “uso” nei diversi contesti ambientali e storico-sociali, ha maturato un gran numero di potenzialità: e che però ogni singola società, in rapporto alla sua logica di funzionamento e alle attività che vi si richiedono, ne seleziona e ne addestra solo alcune o, comunque, alcune più di altre, per cui certe potenzialità – altrove largamente coltivate – possono risultarvi incongrue e vi appaiono “prive di senso”, “negative”. patologiche o addirittura “impossibili”.
Possiamo cioè ritenere che in ciascuna società l’organismo umano espliciti solo alcune fra le sue possibili utilizzazioni e che, peraltro, alcune scelte di utilizzo risultino incompatibili con altre. Talché solo un esaustivo confronto condotto sul maggior numero possibile di contesti storico-sociali possa (forse) restituirci un’idea dell’intero ventaglio delle nostre potenzialità. Ed è altrettanto certo che in nessun contesto è possibile che tutte le potenzialità siano attivabili.
Questa situazione è abbastanza evidente, ad esempio, se esaminiamo l’addestramento, l’utilizzo e le concrete capacità discriminative dei vari canali percettivi confrontandoli nei vari contesti di civiltà. Ad esempio, l’addestramento a particolari capacità distintive dell’olfatto o del gusto, in alcune professioni della nostra stessa società.
Ma ciò su cui si intende saggiare tale problematica nel nostro convegno – con particolare riguardo alle notevoli diversità tra la società occidentale e quasi tutte le altre – è l’eterogeneo uso dei vari stati di coscienza, le funzioni che tali stati vi vengono (o meno) destinati a svolgere, le “tecniche” che ne regolano la produzione e il passaggio dall’una all’altra.

ISCRIZIONI
Il pagamento della quota di iscrizione può essere effettuato il giorno stesso presso la segreteria del Convegno:
• per studenti, dottorandi, precari della ricerca e soci SIAM e SIPNEI: quota di euro 15,00
• per tutti i partecipanti che non rientrano nelle categorie precedenti: quota di euro 25,00

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