Tecnologia al servizio della sostenibilità? Si può

Sì, le reti digitali e la tecnologia possono essere messe al servizio della sostenibilità, perché non sono di per se stesse "il male", lo diventano quando sono usate in modo sbagliato. Se ne parlerà al seminario internazionale che si terrà il 30 e 31 ottobre a Roma, organizzato da Sostenibilia.

Tecnologia al servizio della sostenibilità? Si può

A promuovere l'appuntamento è l’Osservatorio internazionale di teoria sociale sulle nuove tecnologie e la sostenibilità-Sostenibilia, attivato presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca sociale dell'università La Sapienza di Roma.

Al seminario internazionale, dal titolo "Reti digitali e tecnologie per la sostenibilità. Nuove culture ecologiche e le criticità dello sviluppo a 45 anni dal Club di Roma", parteciperanno esperti del mondo accademico, delle istituzioni politiche, dei centri di ricerca di più discipline, le cui relazioni e report di ricerca affronteranno la questione della sostenibilità e la coscienza a livello mondiale dell'impatto dei nostri modelli di sviluppo sull’ecosistema sociale. Imprese, associazioni e gruppi di ricerca proporranno, poi, “progetti di sostenibilità”, cioè veri e propri casi di studio che rappresentano nello scenario internazionale l’applicazione di un nuovo paradigma di sviluppo e di concezione del futuro. Il seminario si inserisce nelle attività scientifiche e culturali promosse nell'ambito dell'Accordo di interscambio fra la Sapienza Università di Roma e la Universidade de São Paulo del Brasile.

L'appuntamento è per lunedì 30 e martedì 31 ottobre dalle ore 9.30 alle ore 17,30, presso il Centro Congressi (prima sessione) e poi presso l’Aula Wolf (restanti sessioni) della Sapienza Università di Roma, in via Salaria 113.

Dopo i saluti delle autorità di Facoltà e Dipartimento e dei rappresentanti degli enti patrocinanti (Comune di Roma- Assessorato per la Sostenibilità ambientale, Università di San Paolo del Brasile e Centro di studi Toposofia), Gianfranco Bologna, direttore scientifico WWF Italia e segretario generale Fondazione Aurelio Peccei, illustrerà a che punto sviluppo e sostenibilità sono state assunte ad obiettivi fondamentali nella comunità internazionale a 50 anni dalla diffusione dei lavori del Club di Roma.

Quattro sessioni di lavoro illustreranno poi un’analisi sul tema attraverso il concetto delle reti: quelle info-ecologiche nelle relazioni di Massimo Di Felice (Universidade de São Paulo, Brasile) e Derrick de Kerchove (University of Toronto); quelle di alimentazione, produzione e consumo con le relazioni di Francesca Rocchi (Slow Food) e Claudio Pozzi (Rete Semi rurali Italia); quelle di energia con Paolo Ermani (Associazione Paea – Progetti Alternativi per l’Energia e l’Ambiente) e di Jose Bragança de Miranda (Universidade Nova de Lisboa); quelle, infine, delle città con Antonio Lumicisi (Roma Capitale, Coordinatore PAESC) e Mariella Nocenzi (Sapienza Università di Roma, Osservatorio Sostenibilia). Fra i progetti di sostenibilità che verranno illustrati quelli della Fondazione Lars Magnus Ericsson con l’ing. Cesare Avenia, dell’ENEA-Division Biotechnology and Agroindustry, con Luca Landi, della Banca Etica con Nicoletta Dentico e di Eranos-Paris con Stéphane Hugon.

Aurelio Peccei e il Club di Roma da lui fondato sono noti soprattutto per il celebre rapporto sui Limiti dello sviluppo (The Limits to Growth) redatto nel 1972.

«Quel rapporto oggi, a distanza di più di 40 anni, si sta rivelando incredibilmente profetico, con la crisi che ci stiamo trovando di fronte, alti prezzi di tutte le materie prime, cambiamento climatico galoppante e tanti altri problemi - ha scritto Ugo Bardi, docente all'università di Firenze - Tutte cose che, bene o male, quel vecchio rapporto del 1972 aveva visto (o perlomeno intravisto) ma, come succede quasi sempre con queste cose, si era preferito infamare il messaggero piuttosto che cercare di capire il messaggio!

Il programma

30 ottobre 2017

Sapienza Università di Roma – Dip. di Comunicazione e Ricerca sociale – Centro Congressi
9.30-9.45 Saluti di apertura

Raffaella Messinetti, Sapienza Università di Roma, Preside della Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia Comunicazione

Bruno Mazzara, Sapienza Università di Roma, Direttore Dip. di Comunicazione e Ricerca Sociale

Carmelo D’Angelo, Direttore Istituto di studi Toposofia

9.45-10.00 Presentazione di Sostenibilia - Osservatorio Internazionale di teoria sociale sulle nuove tecnologie e la sostenibilità - Mariella Nocenzi, Coordinatrice dell’Osservatorio

10.00-10.30 Sviluppo e sostenibilità a 45 anni dal Club di Roma - Gianfranco Bologna, Direttore scientifico WWF Italia e Segretario generale Fondazione Aurelio Peccei

10.30 -12.00 Prima Sessione – Reti info-ecologiche

Massimo Di Felice, Universidade de São Paulo - Le reti operative ecologiche

Derrick de Kerchove, University of Toronto - Ambienti e Big Data

Progetti di sostenibilità

Cesare Avenia, Presidente Fondazione Lars Magnus Ericsson, Making it real. ICT and the SDGs

Angelo Viola, Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima Isac-Cnr, Cambiamenti climatici

Pausa pranzo

15.00-17.30 Seconda Sessione – Reti di alimentazione, produzione e consumo

Francesca Rocchi, Slow Food - Slow Food, trenta anni di storia in difesa della biodiversità

Claudio Pozzi, Rete Semi rurali Italia - Salvaguardia semi e agricoltura

Progetti di sostenibilità

Nicoletta Dentico, Banca Etica

Luca Nardi, ENEA, Division Biotechnology and Agroindustry

Daniela Patrucco, Progetto Retenergie

Alessandro Cagnolati, Repair Cafè

31 ottobre 2017

Sapienza Università di Roma – Dip. di Comunicazione e Ricerca sociale – Aula Wolf

9.30-13.00 Terza Sessione – Reti di energia

Giuseppina Montanari, Roma Capitale, Assessora alla Sostenibilità ambientale

Paolo Ermani, Associazione Paea – Progetti Alternativi per l’Energia e l’Ambiente - Il futuro dell'energia e i Centri europei per le energie rinnovabili

Jose Bragança de Miranda, Universidade Nova de Lisboa - Pensare la tecnica all’epoca delle reti

Progetti di sostenibilità

Giuseppe Argirò, ACEA, Responsabile Affari Istituzionali di ACEA

Daniela Patrucco, Vice Presidente Retenergie Soc. Cooperativa

Pausa pranzo

15.00-17.30 Quarta Sessione – Reti e città

Antonio Lumicisi, Roma Capitale, Coordinatore PAESC - La rete europea del Patto dei Sindaci per la riduzione delle emissioni

Mariella Nocenzi, Sapienza Università di Roma, Osservatorio Sostenibilia - Smart city e nuovi spazi connettivi

Progetti di sostenibilità

Alessandro Cagnolati, Repair Café

Stephane Hugon, Ceaq Sorbonne – Eranos Paris

Contatti

Sapienza Università di Roma
Via Salaria 113
00191 ROMA

www.sostenibilia.net
mariella.nocenzi@uniroma1.it

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