Dal Ministero 1.500.000 euro per progetti di educazione ambientale

1.500.000 euro per il cofinanziamento di progetti di informazione e formazione dedicati alla tutela dell'ambiente e alla sostenibilità. La notizia arriva dal Ministero dell'Ambiente che ha da poco pubblicato il bando 2010 sul proprio sito internet. Tra i temi a cui sarà data particolare importanza: qualità dell'aria ed energia pulita, valorizzazione della biodiversità, raccolta differenziata efficiente e lotta alle ecomafie. Per partecipare c'è tempo fino al 17 dicembre.

Dal Ministero 1.500.000 euro per progetti di educazione ambientale
Buone notizie per associazioni e gruppi che operano nel settore della promozione della cultura ambientale e della sostenibilità. Il Ministero dell'Ambiente ha avvisato in una comunicazione comparsa anche in Gazzetta Ufficiale, che finanzierà progetti di educazione e informazione ambientale destinando 1.500.000 euro. Per partecipare c'è tempo fino al 17 dicembre prossimo. Un avviso rivolto soprattutto a fondazioni, associazioni ed organizzazioni non governative attive nel settore della tutela dell'ambiente che sapranno realizzare nell'articolazione dei loro progetti, partenariati tra pubblico e privato o fra associazioni. La modalità scelta dal Ministero, è comunque quella del cosiddetto 'cofinanziamento', vale a dire che le spese dell'ente pubblico saranno in questo caso pari a massimo l'80 per cento delle spese totali previste dal progetto e non potranno in ogni caso superare i 150.000 euro per progetto. Significa che la quota restante dovrà essere pagata dall'associazione che propone il progetto. Tra i temi a cui sarà data particolare attenzione ci saranno la qualità dell'aria e l'energia pulita (mobilità sostenibile, energie alternative, risparmio energetico, bioedilizia e architettura ecosostenibile); la valorizzazione della biodiversità (valorizzazione delle aree protette, tutela e valorizzazione degli habitat nazionali, conoscenza del territorio); la raccolta differenziata di qualità e la lotta alle ecomafie (riuso, recupero e riciclo dei rifiuti, lotta alle ecomafie).

Commenti

il Cambiamento (il vostro giornale) e il cambiamento (necessario a questa società) non riguarda solo l'ambiente o l'ecosostenibilità. Per meglio sensibilizzare la gente su tutti questi (dignitosissimi) temi, credo sia di fondamentale importanza considerare la scuola e l'istruzione. Il ministero che stanzia un milione e mezzo di euro per l'educazione ambientale è si interessante, ma quando l'altro ministero, quello dell'istruzione, fa tagli per centinaia di milioni di euro all'università e alla ricerca, mi aspetterei, almeno qui, di vedere qualche articolo sull'argomento. Senza un sistema educativo decente, non ci saranno (già sono rimasti in pochi) cittadini degni di tale nome e sfido poi a sensibilizzarli sui temi ambientali. Tutto è collegato, non cerchiamo di chiuderci in una nicchia di eletti che hanno capito qual è il modo migliore per vivere, bisogna condividere il più possibile ed essere solidali con gli altri. Da studente quale sono, chiedo solidarietà e soprattutto supporto per gestire la situazione che si è creata a seguito del DDL Gelmini. Confido nel vostro giornale affinchè il Cambiamento avvenga sul serio.
Gilberto, 30-11-2010 04:30

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