Telepatia: funziona davvero?

“La telepatia è la cosa più naturale del mondo. È un processo in corso cui non siamo soliti dare importanza. La telepatia è sempre qui, con noi quando comunichiamo con noi stessi. Non esiste comunicazione che non venga trasmessa anche telepaticamente con tutti gli ausili sia fisici che materiali come la voce, il linguaggio del corpo, il telefono, la tastiera, la matita”.

Telepatia: funziona davvero?
Come possiamo sapere se ciò che abbiamo percepito è stata una vera comunicazione telepatica? O semplice immaginazione, qualcosa che ci pare di aver udito? Per riconoscere una vera trasmissione telepatica è necessaria un po' di pratica. Non esercizi duri, estenuanti. Dobbiamo solo essere certi e sicuri di ciò che vogliamo ancora ottenere, di ciò che possiamo avere, di ciò che abbiamo sempre saputo e di ciò di cui abbiamo sempre avuto bisogno. 'Tele' significa 'lontananza'; 'patìa' vuol dire 'sofferenza'. Soffrire per la lontananza. Non è dunque solo ciò che è bello e piacevole che viene trasmesso, ma anche il negativo, il dolore ed è probabile anche che ciò che si è percepito come reale, quel 'qualcosa' che abbiamo sentito, compaia prima che la comunicazione arrivi. 'Sappiamo' che 'quella' telefonata recherà il messaggio che una persona cara ha cessato di vivere. 'Sappiamo' di avere intrapreso la strada sbagliata. E, ancora, 'sappiamo' che 'quella' persona che abbiamo appena incontrato, avrà una certa importanza nella nostra vita. Nelle situazioni di estrema necessità ci fidiamo delle nostre percezioni telepatiche. Nella vita di ogni giorno ci lasciamo pervadere dai nostri pensieri, sensazioni, emozioni e sentimenti e da quelli dei nostri simili. È questo il passo più importante perché tu riesca a sfruttare al meglio le tue capacità telepatiche nella vita quotidiana: quando pensi, fallo con concetti chiari e lineari. Cerchi una nuova abitazione? Stabiliscine prima il posto, le dimensioni, la luminosità, la cucina, il bagno. Rifletti a lungo, fino a che non avrai una visione chiara di ciò che cerchi. Poi esci e comincia a cercare. Non perderai molto tempo e potrai spiegare esattamente ciò di cui hai bisogno. E troverai la tua casa. Dovrai fare dei compromessi, magari il bagno è un po' più piccolo di come lo volevi. La vista non proprio eccezionale. Ma in fin dei conti è quello che cercavi. Concentrati e trova un posto tranquillo per 'chiedere' al tuo corpo cosa gli piacerebbe mangiare oggi. Alleggerisci prima la tua mente da tutte le idee preconcette sul cibo buono e salutare. Prendi in considerazione quello che il tuo corpo ti comunica. Magari sotto forma di immagini o di parole. Se questo ti sembra inizialmente troppo complicato, recati presso il settore frutta e verdura di un centro commerciale e soffermati su cosa compreresti volentieri di tua spontanea volontà. Ti renderai anche conto di quello che sicuramente non vorresti. Questo esempio di comunicazione telepatica arriva direttamente a te attraverso il tuo stesso corpo. Bada che la comunicazione telepatica alla tua domanda sia rapida e immediata. Non appena dovessero comparire un 'se' e un 'forse', non si tratterebbe già più di una comunicazione telepatica. La telepatia è la cosa più naturale del mondo. È un processo in corso cui non siamo soliti dare importanza. La telepatia è sempre qui, con noi quando comunichiamo con noi stessi. Non esiste comunicazione che non venga trasmessa anche telepaticamente con tutti gli ausili sia fisici che materiali come la voce, il linguaggio del corpo, il telefono, la tastiera, la matita. Ogni comunicazione ha luogo sul piano spirituale, sottile e le parole, i gesti e la mimica ne solo l'espressione materiale, tangibile. Si potrebbe paragonare all'aria o al cielo in un giorno d'estate. L'aria non si vede - eppure è lì, qualcosa di sottile ed etereo. Nell'aria c'è anche acqua, che noi non vediamo, fino a che non si scioglie. Il raffreddamento dà origine al vapore, acqua distribuita in minuscole goccioline da cui nascono le nubi. È questo il il fenomeno della compressione. E anche questo possiamo vederlo. Non è che l'aria sia in un mistico luogo lontano e qui sono visibili solo le nuvole. Entrambi sono sempre presenti. Lo hanno riconosciuto fisici del calibro di Max Planck che affermava: “Non esiste la materia di per sé. Tutta la materia prende origine, ed esiste, solo a causa di una forza che porta gli atomi ad oscillare, tenendoli insieme, a formare quello che è il sistema solare microscopico dell’atomo. Poiché nell’universo non esiste una forza intelligente, né eterna, dobbiamo considerare uno spirito cosciente ed intelligente dietro questa forza. Questo spirito è la base di tutta la materia”. Spirito e materia non sono dunque due mondi distinti e separati, ma un unico mondo, inestricabilmente intrecciati e interdipendenti. Solo il punto di vista dal quale ha luogo l'osservazione cambia, se si parla alternativamente di Materiale e di Spirituale. Non possiamo negare la differenza che c'è tra osservare la foto di un bosco bellissimo e passeggiare a piedi nella foresta. Quando siamo nella foresta, assorbiamo queste correnti rassicuranti (flussi di tranquillità) e tutta l'energia che è negli alberi. Non lo vediamo a occhio nudo, ma lo percepiamo spiritualmente. Mentre guardiamo una fotografia, possiamo ricordarci di una passeggiata fra gli alberi. Ma la percezione non sarà altrettanto forte come se noi fossimo lì. Se la telepatia è dunque la cosa più normale del mondo, quando riceviamo e inviamo le nostre comunicazioni telepatiche, perché non riusciamo a dominarle? Perché non facciamo come gli aborigeni australiani presso i quali la telepatia è più potente che da noi. Loro 'chiamano a casa' senza bisogno di un telefono cellulare, per dire che hanno ucciso un canguro! Ci sono molte ragioni per cui ci siamo evoluti al punto in cui siamo oggi. Nel tentativo di potenziare le nostre capacità telepatiche, incontriamo molte barriere ed ostacoli. Si può leggere nel pensiero? E vogliamo davvero che qualcuno riesca a farlo? Come i pregiudizi, anche tutto ciò che sta accadendo intorno a noi, ci sta portando a fare maggiore affidamento sulla telepatia. Chi intraprende la via del ritorno, supererà gradualmente questi ostacoli, sperimentando una differenza nella qualità della vita che non aveva mai conosciuto prima. Affermava - a questo proposito - Albert Schweizer: “Siano legati per affinità e un comune destino, a tutto ciò che vive. La vera etica richiede che noi non solo ci incoraggiamo a vicenda. Tutta la vita è un mistero. Tutta la vita ha valore. Solo quando riconosciamo e affermiamo la nostra affinità con tutti gli esseri viventi, l'uomo possiede la vera umanità”.

Commenti

Telepatia significa "(trasmissione) delle emozioni a distanza" intendendo genericamente pathos come "contenuto mentale non razionale", non come "sofferenza". In seguito si è generalizzato ulteriormente come "trasmissione a distanza di un qualsiasi pensiero" (telènoia o peggio telenòia non è mai stato coniato e comunque risulterebbe ridicolmente ambiguo). Non bisogna perciò fare l'errore di pensare che la formazione del composto sia analoga a quella, ad esempio, cardiopatia ("male al/causato dal cuore"). Paragonerei la parola a "telefonia", piuttosto ("trasmissione del suono/suoni a distanza")
Marco B., 18-07-2011 10:18
Inoltre non direi che sia il mondo, tanto meno i nostri simili, a lanciarci messaggi telepatici. Semmai il cervello umano è riflessivo, ovvero comunica con sè stesso: non è l'albero che ci comunica la sua vitalità, siamo noi che, visto l'albero, per associazione mentale ricordiamo di averlo considerato, nella nostra immagine mentale del mondo, come portatore di vita e tale collegamento può sovvenirci in modo immediato, non graduale. Tutto qui. A volte, un'idea particolarmente forte e significativa può essere comunicata dal cervello a sè stesso (o dalla mente a sè stessa, se piacciono le astrazioni. Comunque non dall'esterno alla mente!) in forme che ricordano dati sensoriali esterni: immagini, suoni, più raramente sensazioni di altro genere, spesso pescate dalla memoria di autentici stimoli dei sensi, anche di anni prima. A chi non è mai capitato, specie nel silenzio o ad occhi chiusi (assenza o riduzione di stimoli esterni) di raffigurarsi un'immagine o di parlare mutamente fra sè e sè per chiarire un concetto (endofasia) o di sentire echeggiare una canzone che ci ha colpito o parti di essa? Dico che tali forme di comunicazione riflessiva generalmente "ricordano" i sensi e non sono identiche ad essi perchè la maggior parte delle volte si è in grado di capire che essi sono messaggi provenienti "dall'interno" (nel caso li si consideri a torto stimoli esterni si può parlare di allucinazione, anche temporanea, ad esempio dovuta ad un forte sonno). Sono dunque contrario a pensare che esista la telepatia come essa è descritta nella fantascienza, cioè come un autentico mezzo di comunicazione (peraltro sarebbe comodissimo e virtualmente irrintracciabile, dunque, se esistesse, sarebbe stato ampiamente sfruttato per fini pacifici...e no). Parlerei piuttosto di empatia (cosa constatabile ma difficile oggi) cioè capacità di rendere un'altra persona partecipe delle proprie emozioni in virtù di una situazione particolare in comune, di confidenza, di piccoli segnali fisici e comportamentali, di un senso di comunanza o reciproca immedesimazione di qualche tipo.
Marco B., 18-07-2011 10:18
Aggiungo un'altra cosa che mi viene dopo aver applicato a noi l'interessante ambientazione fantascientifica di un videogame. Come i creatori di tale razza aliena di fantasia (i responsabili di "Sword of the stars" se non sbaglio) fanno notare, se ai nostri sensi fosse aggiunta la telepatia con le stesse modalità che oggi hanno i nostri sensi, cioè come percezione naturale, automatica, involontaria, l'impatto sulle nostre esperienze psichiche sarebbe potente, probabilmente destabilizzante ed...educativo. Io posso chiudere gli occhi ma, finchè i miei occhi funzioneranno, vedrò comunque la luce. Posso tapparmi le orecchie ma, a meno che non sia sordo, uno può urlare e farsi comunque sentire da me. Non saremmo dunque mai totalmente in grado, soprattutto volendo avantaggiarci di questo ipotetico sesto senso, di ignorare bisogni, stati d'animo, esperienze e identità di chi abbiamo di fianco, più o meno come accade oggi a chiunque scenda in strada e decida di non camminare come un cieco: vedrà tante cose che desidera vedere ma anche quell'enorme manifesto che personalmente detesta. Non potrà scegliere selettivamente di non vederlo, anche solo di sfuggita, continuando a vedere il resto. Similmente ciò significherebbe anche che diventeremmo moderatamente agorafobici (non necessariamente un male per una società rumorosa che ci vuole ammassati gli uni agli altri, spesso in modo anonimo e fastidioso). Se infatti stare nella calca di un concerto potrebbe rivelarsi ancora fattibile, anche se percepiremmo un coro di pensieri rivolti più o meno tutti al cantante, credo che un telepate per le vie del centro il giorno prima di natale svenirebbe in preda alla tensione in pochi minuti: pensiamo infatti anche solo alla varietà, alla mutevolezza, al sovraccarico di pensieri più o meno casuali e per lui insignificanti da cui sarebbe investito anche solo se la sua "dote" avesse un raggio d'azione di cento metri! Se poi intendessimo radicalmente la telepatia come facoltà di provare in prima persona i sentimenti (o anche, e qui ti do ragione, le pene) degli altri, non con distacco ma come fossero le nostre, saremmo tutti pragmaticamente costretti e fisiologicamente indotti a rinunciare alla più blanda, implicita, apparentemente innocua forma di violenza non solo fisica: perchè dovrei essere così masochista da schiaffeggiare ed insultare un mio simile dal momento che, nel medesimo istante sentirei il bruciore della mano sulla mia pelle, la sorpresa sgradita, l'umiliazione delle parole, peraltro soffrendone paradossalmente più dell'aggredito, conscio dell'insensatezza che sono stato io a provocare tale dolore...a me stesso?
Marco B., 18-07-2011 11:18
Il che prova che la telepatia non c'è :(
Marco B., 18-07-2011 11:18
Probabilmente perchè noi occidentali siamo abituati a dare più importanza alla mente che al cuore, pensiamo che la telepatia sia una comunicazione che avviene tra pensiero e pensiero. In realtà, per comunicare telepaticamente, occorre connettersi con il proprio cuore e trasformare il sentimento in pensiero. La comunicazione telepatica avviene da cuore a cuore e qundi, sia il trasmittente che il ricevente devono mantenere aperta la connessione. Infatti i casi di telepatia avvengono generalmente tra persone tra le quali esiste un sentimento (positivo o negativo che sia). Tutti comunichiamo telepaticamente, ma non ne siamo consapevoli. Saper comunicare telepaticamente in maniera consapevole è un dono che possiamo sviluppare, cosi' come lo fanno i maestri delle antiche culture di tutto il mondo!
kantui, 09-05-2012 06:09
A me capita spesso di sentire delle sensazioni strane, a volte positive a volte negative... In questo periodo sento delle "vibrazioni" positive ... e credo che qualcuno mi stia pensando molto intensamente ... credo di sapere anche chi sia, dagli sguardi che ci siamo dati nelle ultime settimane, ma come posso averne la certezza?! Comunque è veramente bellissimo lasciarsi andare a queste vibrazioni... ti fanno sentire viva davvero, e sono felice di poterle sentire. Credo di poterle sentire perchè sono molto sensibile e riesco ad entrare in simbiosi che la maggior parte delle persone che incontro... spesso mi capita di capire cosa sta provando e/o pensando una persona solo guardandola negli occhi... sono davvero grata a chi ha fatto arrivare qui il mio spirito per avermi donato questa capacità ... che non cambierei per nulla al mondo!
Fede, 16-07-2012 11:16
nON TROVO LE PAROLE GIUSTE, MA IO SENTO A DISTANZA COSA POSSA FARE UNA PERSONA, SPECIALMENTE SE LA CONOSCO, CIAO A TUTTI
MAURIZIO, 19-08-2012 02:19
La telepatia esiste ma a livello di sensazioni quando invece si parla di due menti che si parlano può essere un dubbio perché dentro la nostra testa si formano dei pensieri, delle percezioni e non possiamo garantire se questi pensieri provengono da un altra persona o da noi stessi. Io sono ancora "telepatico" nel senso che posso trasmettere ma non posso percepire almeno per ora che prendo delle medicine.
anonimo, 10-09-2012 05:10
Io mi sento telepatico, infatti sono 6 anni che aspetto un grande evento, ed e 3 notti che sogno che l'aereo esplode e questo evento non lo vivo, il tutto in una realtà, e sono certo che qualcosa succederà
maurizio, 11-09-2012 12:11
15 settembre sarà l'addio alla mia vita terrena perchè sento questo abbandono da questa vita?
maurizio, 13-09-2012 04:13
Maurizio, ho letto il tuo commento ma non ho capito il significato delle tue parole. Vuoi spiegarti?
Alessandra Profilio, 13-09-2012 06:13
A me capita solo con una persona con cui ho un rapporto molto intimo e particolare..tutte le volte che succede restiamo senza fiato dall'emozione. Non è come chiamarsi al telefono..è una sensazione..una specie di richiamo..E allora capitano cose veramente strane..ci incontriamo in luoghi improbabili, e-mail o sms inviati contemporaneamente e cose simili..Non ci si rende conto della forza di questo richiamo fino a che non succede qualcosa di troppo strano per essere casualità..
tito, 13-09-2012 10:13
che mi succederà qualcosa il 15 setembre sabato perchè forse qualcuno non vuole che abbraccio i miei figli, e sono molto lontani
maurizio, 13-09-2012 10:13
mi capita spesso di sapere in anticipo..fatti che accadono in luoghi e a persone..la telepatia in me avviene spontaneamente,mi aiuta nei momenti di maggiore difficoltà..mi piacerebbe svilupparla cn dei corsi specifici.ciao Giusy
Giusy, 19-09-2012 11:19
Circa 3 anni or sono, da una mia casuale esperienza, consistente nel replicare un esperimento di Nicola Tesla, mi capitò un fatto che da allora mi ha fatto cambiare il modo di vedere la realtà delle cose. Per 2 mattine contigue agli esperimenti, riuscii a vedere, con gli occhi ancora chiusi sotto una strana forma di energia dalla durata di alcuni secondi, mio figlio e mia moglie che si alzavano dal letto fino ad un distanza di circa 5 metri, aprendo gi occhi svaniva tutto. Da allora smisi gli esperimenti, e cominciai a cercare spiegazioni a riguardo di questo fenomeno. Questa insolita esperienza mi ha fatto capire che: prima di tutto siamo fatti di energia, secondo, ci si può mettere in contatto anche a distanza, terzo la vita continua anche oltre.
giampi, 12-10-2012 06:12
Io alla mattina quando mi sveglio, sono sempre felice, perchè credo tutte le notti o un contatto con qualcosa di veramente bello, che mi dona tranquillità e amore nel mio cuore
maurizio, 15-10-2012 10:15
Ho intrapreso un percorso spirituale e mi accade di percepire delle cose prima che avvengano. Per caso , ma nulla avviene per caso,sono entrata in questo sito, dove ho trovato le risposte alle mie domande. GRAZIE
fiamma, 02-11-2012 09:02
Quando ero segretario europeo del comitato scientifico per lo studio dei gemelli ho verificato direttamente la possibilità di interazioni telepatiche tra gemelli. V lascio un video dove approfondisco l'argomento. http://www.youtube.com/watch?v=I8EG9gcSMng&list=UUG_4auCJwy7ybwe-E1cmzLw&index=1&feature=plcp
Saggio in lettere, 03-12-2012 10:03
ciao a tutti, io quando vado a dormire, sento veramente tante persone che intercedono con me e svuotano il mio cervello dalle notizie che posso avere anche personali, o quelle normali che una persona vive, spero tanto che questo evento che mi capita non venga usato per farmi del male, con magie o altro, perchè alla fine se una persona muore, con queste magie possono anche uccidere, e non risulterebbe niente nel decesso, vi chiedo scusa se seno drastico, ma ci penso molto
MAURIZIO, 06-12-2012 08:06
a me capita di percepire persone che conosco e dopo 3 ore 10 minuti 2 gg 7 ore puntualmentele incontro mi capita anche per canzoni film immagini personaggi televisivi insomma quando ho queste percezioni e' solo una questione di tempo e poi quella persona in qualche modo entra in contatto con me . prima la cosa mi spaventava parecchio ma poi la cosa ora e' normale
Lorenzo, 15-01-2013 06:15
I miei contatti riguardano essenzialmente i miei cari; mi è accaduto di stare in poltrona a casa e di alzarmi per andare a prendere degli snack per portarli a mia moglie perchè dopo qualche minuto mi "giravano" per la mente ma il mio stomaco li rifiutava e lei che ci stava davvero pensando mi guardò allibita; un altra volta mia figlia mi chiede di comprarle una cosa, nel pomeriggio stavo in ufficio e mi venne in mente la cosa da comprare mi alzo per andare ad acquistarli mi alzo faccio 2 passi torno indietro per rispondere al telefono; era mia figlia rispondo subito che stavo esattamente andando a comprare quello che voleva e lei si stupì perchè telefonava esattamente per quello. Con mia moglie infine ci capita spesso di telefonarci con una simultaneità tale che varie volte non si sa chi dei due abbia pagato la telefonata......
Giorgio, 23-01-2013 11:23
Anche io ci credo molto nella telepatia, ma alle volte, viene a discapito in delle cose belle che una persona vuole fare, e le persone invidiose lo inpediscono come mai??.....si vede che siamo anche controllati con questo sistema, l'importante che non ci tolgono il sorriso e la voglia di sorridere, che il male se ne posso andare.....via dalla vita delle persone.....perchè ci sono in giro troppi maghi non tutti nel male....ma quelli che lo praticano....e per portarti anche all'autodistruzione della vita togliendoti......i tuoi sogni che diventano realtà.....con questa telepatia....wi-fi
MAURIZIO, 24-01-2013 09:24
Penso che la telepatia sia l'unica cosa extracorporea di cui l'uomo possa avere una probabile certezza; lo scetticismo su questo argomento è molto forte motivato dalla materialità della vita quotidiana. Talvolta mi capita di pensare ad una amica in modo 'normale', cioè il pensiero nasce da me, lo ho voluto, cercato, formulato io. Altre volte mi capita di pensare alla stessa persona senza che io abbia iniziato a pensarle e si verifica in modo più intenso. Non mi intendo di telepatia, ma ci sono dei momenti in cui il pensiero per una persona sembra arrivarmi dall'esterno, come una imposizione, poi pur mantenendo una sua forza, un suo spessore, si confonde col mio pensiero che è più identificabile in una presenza che in un ricordo o un ragionamento sulla persona. Ciao a tutti.
enrico, 02-02-2013 09:02
p un cambiamento dal cielo
MAURIZIO, 04-02-2013 10:04
Aiutatemi... è due anni.. dopo vari percorsi spitituali.. sento delle fortissime e chiare vibrazioni in ben precisi punti del corpo che che come una mappa indicano cosa sta incosciamente pensando la persona a cui sono più in connessione in quel preciso momento anche a distanza.. sento postivo negativo.. pensa troppo.. ansia.. felicità. . Se mi pensa.. e mi sta chiamando col pensiero.. per me è uno strazio.... è come se avessi la mia vita incontaminata... mentre faccio le mie cose se il mio ragazzo in bagno non trova lo shampo e si e si arrabbia lo sento con un scossone di di vibrazi e e fa quasi male.. mi disturbano queste cose.. sono belle a volte.. ma non sempre..vi prego....Aiuto!!!!
merycrystal, 08-04-2013 02:08
x chi soffre di acufene è facile percepire dei pensieri - all'orecchio destro pensieri positivi - sinistro negativi - ne parlava anche girolamo cardano - certo è una forma lieve di telepatia - non viene presa in considerazione dai parapsicologi - eppure servirebbe ad approfondire la conoscenza della telepatia - anche mettendo in contatto le persone che hanno questa forma di telepatia - si potrebbe capire quale è il riflesso positivo e negativo nella vita di tutti i giorni e come gestire al meglio questa facoltà.
jon, 01-05-2013 01:01
volevo condividere un avvenimento di ieri sera ..allora mi sono concentrato intensamente affinche il mio cane a 2 metri di distanza si svegliasse ....... e' successo ..incredibile
lorenzo, 07-08-2013 09:07
Ciao Maurizio. .ho bisogno di parlarti.. ti hai capito cosa sento.. io anche nn conoscendo le persone posso sapere molto di loro. . Oggi sto incominciando a gestire il tutto. . Ma ho le certezza di quello che sento. . Sento ancora ogni piccola vibrazione nel mio corpo ..anche dolore.. insopportabile a volte.. come sempre. . E ormai chi è intorno a me.. si vuol sentir dire qualcosa. . Io nn sono una maga ripeto sono solo molto empatica e percettiva forse sento anche qualcos altro su altri piani.. e questo mi rende felice.. ho spesso un sogno che mi tormenta quello ..non so se è una mia paura.. ma mi tormenta anche a me la stessa tua cosa
merycristal, 19-08-2013 11:19
A me è succeso un fatto strano.. non so se si tratti di Telepatia ma comunque vi spiego: Stavo al Computer nella mia stanza, ero da solo in casa, quando all'improvviso avverto qualcosa nel soggiorno e vedo una specie di mano nera allungarsi da dietro al muro più lontano dalla stanza :"Vabbè, sarà stata l'immaginazione" Pensai.. allora mi girai di nuovo verso lo schermo del computer però poi rivedo quella mano solo che era più vicina e si avvicinava sempre di più e allora pensai :"Si sta avvicinando qualcuno" e dopo 10/13 secondi entra mia nonna con le chiavi di casa e viene il diluvio.. non so se si tratti di coincidenza.. ma ho sentito nella mia mente qualcosa arrivare e non l'ho sentita di mia spontanea volontà..
Giovi, 27-08-2013 07:27
salve a tutti non saprei come spiegare o chiamare quello che mi capita; comunque spesso mi capita di avere una sorta di sentore, come un fischio alle orecchie (meno intenso) , di percepire che qualcuno stà parlando di me. Diverse sono le volte che subito dopo il "fischio" qualcuno mi chiama oppure scopro ce alla medesima ora in cui sentivo il fischio qualcuno stava parlando di me. Mi piacerebbe approndire questo aspetto. Saluti a tutti
sara, 03-10-2013 09:03
Sara - hai delle esperienze simili alla mia - magari confrontandoci potremmo capire con maggiore chiarezza le nostre esperienze - x esempio mi è capitato di vedere una tipa in disco - di schiena e pensare - vuole parlare con me - ho pensato che fosse assurdo quel mio pensiero - poco dopo si è avvicinata ed ha parlato con me - suppongo che mi pensasse intensamente - se mi vuoi contattare - lascia un messaggio su telepatia - facebook - oltre 4000 iscritti. saluti a tutti
jon, 01-11-2013 11:01
spesso mi accade che con alcune persone di stabilire un contatto telepatico e nella maggior parte ottengo un riscontro o con una visita o con una telefonata. poi dobbiamo considerare che da sempre l'uomo ha cercato di stabilire un contatto telepatico con i propri defunti o con il loro dio. la telepatia è nata insieme all'uomo in particolare nella caccia nella guerra nelle gare nel lavoro .in definitiva la telepatia nasce con la vita dell'uomo ed è più facile in un contesto naturale dove non ci sono interferenze magnetiche industriali nelle città negli stadi per le interferenze ambientali
tonino, 17-11-2013 04:17
salve a tutti a me capita sempre che quando dico che tale giorno vedrò quella determinata persona che mi sta a cuore alla fine quel giorno la vedo davvero pure se nn ci sentiamo più riesco ancora a sentirla a capire quando sto per vederla è una sensazione strana che non so come spiegare ma mi succede solo con questa persona e vorrei sapere meglio come sia possibile cosa scatta in me vorrei una spiegazione più chiara.
anna, 06-01-2014 10:06
la telepatia, è una materia troppo soggettiva e complessa per poter affermare che esista. con questo, non dico che non esiste, perchè tutto cio' che in teoria, non si vede o non viene provato dalla scienza viene catalogato con la sua inesistenza. e fino ad ora la scienza, non ha mai avuto prove della sua esistenza con prove concrete e fisiche da poterlo dimostrare. Qualcuno si è inventato di poterle avere, perchè troppo autosuggestionato dalla materia pensava di averle. anche perchè la telepatia è un fattore molto suggestionabile da molti fattori esterni, come libri, informazioni o film. E siccome l'essere umano è molto suggestionabile da molte cose, vedesi gli enormi messaggi pubblicitari, spesso con messaggi sub-liminari, che indirizzano la mente ad avere quel dato prodotto invece che un altro, quindi anche questo fattore potremmo chiamarla telepatia. una prova si puo' avere leggendo questo articolo, ogni uno di voi dopo averlo letto sicuramente proverà a fare esperimenti di quanto descritto, fino a quando si convincerà di avere delle capacità extrasensitive, o delle doti, e/o autoconvincimenti di prove di aver avuto anche di un qualche esperienza nella vita del tipo telepatico, ma è solo una sensazione, un autoconvincimento del corpo e della mente dell' messaggio che si è appena letto. Si possono capire le sensazioni, o lo stato di umore di una persona, o di alcune persone, a volte perchè si è troppo legati a quella data persona tanto da conoscerla profondamente e capire o prevenire tali azioni, o a volte anche per desiderio di avere quella persona che non fa parte della tua vita ma che vorresti desiderare,a volte puo' essere un fattore di attrazione fisica verso l'uno o un altro con gli sguardi, o di pelle, a volte anche per debolezza mentale, ma questi fattori, non si possono chiamare telepatie, perchè è un conto provare delle sensazioni o vibrazioni verso un dato evento o fattore o persona, e un altro poter descrivere la telepatia come potere di leggere la mente di un altra persona. di cui è chiaro dirlo.. è impossibile fare. Quindi non suggestionatevi troppo.. Cercate prima di conoscere voi stessi, quali possono essere i vostri desideri, i vostri piaceri, e sopra tutto l'autostima di voi stessi,questo rafforza l'autostima dell' vostro corpo e della vostra mente, e indebolisce l'autosuggestione, e lasciate perdere di poter pensare che l'essere umano abbia poteri extrasensoriali dove ogni uno di noi potrebbe avere o potrebbe sviluppare, perchè sono tutti fattori naturali, che non si possono accumunare alla telepatia, ma bensi' sono chiamati semplicemente fattori di suggestione. Le nostre menti percepiscono tutto cio' che i nostri occhi vedono e le nostre orecchie sentono, che le trasformano in impulsi elettrici e nervosi, e spesse volte si trasformano in suggestione o immaginazione, o vibrazione che le trasmettono al nostro nostro corpo, dove a volte alcune informazioni fanno credere al nostro cervello di poter fare delle cose fuori dal comune. Quindi non scervellatevi troppo a pensare di avere un potere e/o di poter leggere la mente altrui, perchè solo nei film di fantascenza puo' succedere, e si chiama post-autosuggestione indotta. l'autosuggestione a volte puo' essere un pericolo, perchè viene usata spesso per fattori commerciali, o per convincere persone più deboli a fare determinate cose, o azioni, vedesi pubblicità, o informazioni false, come telegiornali o false notizie di tutti i giorni, che ti inducono che quella notizia sia vera, in assenza di altre verità logiche. o come il fattore crisi, indotto dai mass media per far convincere i popoli a fare economia, per un fattore politico, ecc.. ecc.. insomma a volte l'autosuggestione puo' anche essere in alcuni casi un arma di distruzione di molti popoli se espressa a più persone. Per questo l'autosuggestione o telepatia come volete chiamarla, è segno di debolezza in una persona. si dice mente sana in corpo sano.. mangiate sano e pensate con i piedi per terra, perchè rafforza la persona e la mente, prima di pensare o immaginare a poteri extrasensoriali che non esistono... magari forse!!! su altri pianeti...ma non è di certo il nostro... ciao a tutti. egosum guida luciano
egosum, 16-01-2014 05:16
Buon lunedì,mi è capitato di recente,mentre pensavo,anzi speravo di incontrare una persona che di recente ho conosciuto,e tra lì'attesa del suo arrivo e il suo arrivo,ho sentito come strani formicolii in tutto il corpo,e quando finalmente è arrivata ho provato un senso di benessere.Anche l'ultima volta,già sentivo la sua presenza ancora prima di entrarvi, e infatti era già là che leggeva il giornale.E' il caso di parlare di telepatìa?!
Linda, 17-03-2014 01:17
Buon giorno,mi è capitata una cosa strana.Era il gioved'ì santo ed ero alle prove con la mia banda,quando ad un certo punto sento un gran mal di testa.Io pensavo che forse era la batteria,in una stanza piccola e il rumore fosse troppo grande.Poi la settimana successiva,mi dicono che il mio carissimo amico parroco,è stato di nuovo male durante la celebrazione del giovedì Santo.Io gli sono molto affezzionata,e da quando ce lo hanno spostato,lo siamo ancora di più.E anche lui nei miei confronti.Mi è stato vicinissimo nei momenti più buii della mia vita.E lo stesso quando è stato male lui la prima volta,sono andata a trovarlo e anche dopo..Si può parlare di telepatìa?! Grazie,Linda.
Linda, 01-05-2014 01:01
Salve a tutti a me mi e' successo speso di pensare una canzone e dopo sentirla non so se questa è la telepatia
Veronica, 21-11-2015 11:21
Personalmente posso confermare che la telepatia esiste, e soltanto questione di apertura mentale. Praticamente nel momento che "sento" informazioni telepatiche, una vocina sottilissima all interno del mio corpo mi comunica di che cosa si tratta esattamemte. La telepatia e quasi praticamente estinta nell uomo, per via dei mezzi tecnologici di comunicazione che funzionano come nebbie che pongono i limiti visivi alla stessa conoscenza umana.
Stefan, 01-12-2015 09:01
Buongiorno. Non so se quello che sto per raccontare possa ritenersi telepatia e siccome non mi occupo di argomenti "paranormali" o "spirituali" normalmente vorrei ricevere un parere. Da poco è finita la mia relazione con una persona di cui sono ancora innamorata e come sempre succede sto passando molto tempo nei ricordi e a cercare di consolarmi pensando a come ho superato le precedenti rotture. Facendo questo è riemerso vivido alla mia mente un fatto. Appena dopo la fine della mia precedente relazione, una sera, me ne stavo accocolata sul divano a crogiolarmi nella delusione e come per consolarmi mi sono immaginata di venire abbracciata da qualcuno. L'immagine anche se parziale di quel qualcuno mi accorgo solo adesso che corrisponde a quella dell'uomo che mi ha appena lasciato. È solo un caso? E se no un'esperienza del genere cosa può significare? (A quei tempi io non conoscevo quell'uomo). Vi ringrazio se vorrete rispondermi.
Anna, 08-08-2016 04:08
No, è suggestione. Acuita da quell'affinamento della barriera fra reale e immaginario che è causato da stress intenso. Riguardati.
Marco, 14-08-2016 10:14
...per me la telepatia è una vera tortura perché ho sempre avuto questa "capacità" di leggere nel pensiero senza nessun desiderio di farlo .. sto con delle persone e percepisco le loro emozioni nei miei confronti belle o cattive e questo mi ha sempre creato molta ansia e stress!!!! Adesso che ho 40 anni ho imparato a gestire meglio questa mia "capacità" che non avrei voluto avere e quando mi arrivano messaggi di una visione di me distorta cerco a sua insaputa di indirizzarlo nella direzione giusta ma vi assicuro che vorrei tanto non sentire più nessuno per non dovermi più preoccupare di cosa pensa questo o questa!!!
Luisa, 10-10-2016 09:10
Non so se si chiama "telepatia" ma mi capita senza volere di punire le persone,,,a volte mi sembra di essere pazzo quando lo racconto ai miei cari.Non voglio neppure pensare che sia una coincidenza perché non mi è capitato solo una volta.Ultimamente,riesco ad indovinare le cose senza sapere...Se cosi,,,vorrei tanto sapere come gestire questo fenomeno solo x stare bene e fare stare bene gli altri. Come si dice, :"l'intelligenza non è un privilegio ma un dono che vieni usato per il bene dell'umanità.
Inoussa, 06-11-2016 05:06
si a me capita spesso di 'sentire' le persone...soprattutto quando non stanno bene o gli è capitato qualche evento negativo... ma non con tutte le persone mi capita quanto sopra. e poi i sogni ... ho sognato luoghi dove non sono mai stata ma li conoscevo perfettamente (anche guardando su internet i luoghi) ed ero una altra persona.in alcuni sogni ero persino un uomo e non parlavo italiano..penso vite passate...
mmi99, 15-09-2017 11:15

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