“LA RELAZIONE È UN BENE COMUNE!”

Spazio d'incontro e di formazione esperienziale

per prendersi cura delle relazioni e dei conflitti
per crescere interiormente e poter decrescere materialmente


La decrescita materiale implica la crescita interiore della persona.
E il luogo della crescita 'umana' è la relazione: si cresce insieme (moralmente, psicologicamente, spiritualmente) oppure ci si distrugge insieme (materialmente, letteralmente).

Prendersi cura delle relazioni vuol dire anche e in particolare prendersi cura dei conflitti che naturalmente sorgono dall'incontro tra esseri umani - sia quando le persone si vogliono bene, sia quando si sentono più o meno costrette a frequentarsi, vivere o lavorare insieme.

Si dice che il conflitto sia sempre opportunità di crescita: è vero, ma a condizione di esser capaci di 'stare creativamente nel conflitto', cioè nel disagio, che è il cuore di ogni vero confitto, altrimenti a crescere sono la sofferenza, la violenza, la malattia - dell'individuo, della società, del pianeta.

Dove è il pericolo, infatti, lì cresce anche ciò che salva. (F. Holderlin)

Il laboratorio è rivolto a chi desidera investire nella relazione come Bene Comune e luogo di crescita, nella consapevolezza che è questa la risorsa fondamentale per affrontare in maniera costruttiva i problemi legati alle diverse convivenze
(in famiglia, nella coppia, nei gruppi, nelle comunità, nel lavoro, nella società...), e per realizzare nel presente gli altri mondi possibili.

Il laboratorio è anzitutto un luogo di relazione consapevole, perché questo genere di crescita non si ottiene con un incremento nozionistico sul “cosa fare quando...”
- ingrediente importante, ma del tutto insufficiente - bensì richiede la disponibilità di chi partecipa a mettersi in gioco per “conoscersi meglio”.

Il laboratorio è uno spazio d'incontro dove poter:

- sviluppare una consapevolezza a base corporea del modo abituale di vivere e di gestire le situazioni di tensione, poiché è tale “conoscenza di sé” che produce cambiamenti durevoli;

- condividere e sperimentare strumenti che favoriscano l'esercizio di forme di ascolto attivo, auto-consapevolezza emozionale, comunicazione nonviolenta, trasformazione creativa dei conflitti;

- esplorare come i suddetti strumenti, e in genere le forme nonviolente o costruttive della comunicazione, siano anche dispositivi di controllo e di potere dagli effetti paradossali - poiché, parafrasando il poeta: Dove è ciò che salva, infatti, lì cresce anche il pericolo.

STRUTTURA:
Nove incontri serali di due ore e un quarto, più una domenica dalle ore 10.00 alle 17.00.

METODOLOGIA:
Partecipativa ed esperienziale, con lavoro su casi concreti ed esercitazioni:
al centro c'è l'esperienza di chi partecipa (in primo luogo del facilitatore), messa in gioco liberamente, se e quanto si vuole.

CALENDARIO E ORARI:
Si inizia lunedì 5 ottobre e si prosegue tutti i lunedì fino al 30 novembre, dalle ore 19.45 alle 22.00.
La giornata si svolgerà domenica 25 ottobre, dalle ore 10.00 alle 17.00.

SEDE:
Gli incontri serali si svolgono a Roma, presso l'asilo nido Zum Pa Pa, Via Britannia 70/a (Metro linea A - fermata Re di Roma).
Per la domenica la sede è ancora da definire (comunque a Roma).

COSTO:
La quota di partecipazione è di 140 euro (agevolazioni per chi avesse difficoltà economiche).
Il numero dei posti è limitato a circa 12.

PER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI: tel 320.8539664 (Roberto) - email: robertotecchio@tiscali.it

Roberto Tecchio, da oltre venticinque anni si occupa di gestione nonviolenta dei conflitti e di facilitazione dei processi partecipativi e decisionali, offrendo su questi temi formazione e relazione d'aiuto di gruppo e individuale. Libero professionista ai sensi della Legge 4/2013, è Focusing trainer certificato, counselor centrato sulla persona e formatore Gordon.
Altre info le trovi sul suo sito www.counselingmantova.it

Il laboratorio è promosso da
Associazione Tamburi di Pace
La Conoscenza è un BENE COMUNE- Progetti per un'ALTRA FORMAZIONE

[pdf|lab_relazione_bene_comune.pdf|scarica il foglio informativo]