L'amore non si compra

"L’amore è desiderio di dare, più che di ricevere" affermava Bertold Brecht. Abbiamo in noi quell’energia, quella forza che ci consentono di dare amore? Essa appare potenzialmente inesauribile. Ha un potere enorme, questo sentimento di affetto e di affinità... che non si può comprare.

L'amore non si compra
Il celebre attore americano Jack Nicholson ha ammesso di averlo sperimentato: “Che il denaro non serve a comprare l’amore, lo si capisce quando non se ne ha abbastanza” – ha dichiarato. L’amore è un sentimento molto forte che si prova per un altro essere umano, ma anche per un animale o una pianta. Una domanda che non ha bisogno di risposta. O ci si dovrebbe rispondere semplicemente: “All we need is love” (non abbiamo bisogno altro che dell’amore). Tutti noi vogliamo essere amati. “L’amore è desiderio di dare, più che di ricevere.” – affermava Bertold Brecht. Abbiamo in noi quell’energia, quella forza che ci consentono di dare amore? Essa appare potenzialmente inesauribile. Ha un potere enorme, questo sentimento di affetto e di affinità. Amiamo una persona in quanto tale, la amiamo come partner. O come figlio. Come creatura che noi condividiamo pienamente e completamente fino a negare finanche i suoi difetti. Ne vediamo solo gli aspetti positivi, gli attribuiamo vitalità e benessere. Questa forza ci permette di superare tutto. Sviluppiamo infine una dinamica in base alla quale - senza questa forza - non ci è possibile superare i nostri limiti in tutto quello che facciamo. Naturalmente l’uomo ha riflettuto a lungo sull’argomento, su come è possibile usare questa energia senza che si attribuisca alla casualità il sentirsi attratti verso qualcuno. C’è una forza in noi che ci fa muovere le montagne. Quale pulsante devo premere per mettere in funzione il meccanismo? Qualcuno ha smarrito il manuale delle istruzioni? Jack Nicholson, che ha anche aggiunto molte altre cose sull’argomento, è infine giunto alla conclusione che non si può acquistare, questo amore. Mettiamoci tutti alla ricerca del vero amore. Tuffiamoci in questo progetto che è così autentico da non lasciare àdito a dubbi e perplessità. Mettiamoci all’opera e facciamolo per vocazione, seguiamo la corrente secondo la quale ciò che si fa è ciò che si è. Qui incontreremo quella energia di amore che brilla negli occhi delle persone. Incontreremo anche quella che proviene dall’odio e il risentimento che riecheggiano in tutto il mondo. Una pistola può dare la stessa determinazione nella direzione contraria. Viene da chiedersi: questa energia può scaturire dalla stessa fonte? Misterioso dualismo! La vita la si può considerare da due opposti punti di vista. Il monoteismo afferma che tutto proviene dalla stessa fonte. Io tendo ad analizzare il mondo applicando una più attenta distinzione fra l’uno e l’altro polo. La nostra esistenza è una faccenda alquanto delicata e complessa che non può essere ridotta a classificazioni del tipo “bene” e “male”; “al di sopra” o “al di sotto”. In alcune situazioni questo genere di valutazioni può risultare pratico. Ma non è sufficiente per giungere alla verità. Torniamo al concetto di Amore con la A maiuscola. Domandiamoci da quale fonte scaturisce, quale sia la sua origine. “L’amore potrebbe essere paragonato ad un veicolo – affermava Franz Kafka-. Non è mai problematico in sé, ma possono essere difettosi il manubrio, la strada, i passeggeri”. L’amore c’è. È già lì, una fonte inesauribile per tutti. Dobbiamo solo attingervi. È quella enorme fonte di energia che ci conduce fin nelle profondità del mare, contro-vento, nelle immense distese desertiche. Se amiamo un’altra persona, abbiamo l’opportunità – unica e irripetibile – di sperimentare, di imparare da questo incontro d’anime qualcosa di nuovo. Di cogliere nuove intuizioni e suggerimenti che arricchiscono il bagaglio della nostra esistenza. Alla ricerca di questa potente fonte di energia, siamo tutti tentati di elencare i passi necessari per la conquista di questo dono meraviglioso. “Siamo tutti una cosa sola” e in questo grande legame di unità sperimentiamo la più alta forma di affinità. Ma attenzione. Si può cadere in trappola con interpretazioni distorte del sentimento con affermazioni del tipo “ho ucciso per amore” o “per amore del mio popolo” …io l’amore lo sento così. Io posso crearlo. Io posso distruggerlo. Invece no. Posso distinguere, caso per caso, il bene dal male. Avere cura del mio corpo e mantenere una buona alimentazione. Educare i miei figli ad essere indipendenti, non soffocare il mio partner con l’insistenza e con vane illusioni. Ridere e piangere con i miei amici nella buona e nella cattiva sorte. Si può mai pensare di colpire a morte una persona per il semplice fatto che non ci piace o non rientra nei nostri parametri? Certo che no! Non possiamo condividere questo genere di follie in nome di un malinteso “amore”. Alcuni hanno perso il senso del limite. Della stessa realtà. Credono solo in ciò che è vero per loro. È un controsenso. Noi distinguiamo e siamo più realistici. È questa la giusta direzione. Afferma senza esitare quello che ti piace. Inviare fiori, scrivere una mail, dire la tua quando se ne presenta l’occasione, ridere in compagnia e buttarti alle spalle la negatività e le brutte notizie. Ne hai pieno diritto. Conosci te stesso, rinasci a te stesso attraverso ciò che ami e darai un senso alla tua vita.

Commenti

Condivido pienamente questo articolo. L'amore è l'entusiasmo,la gioia, la forza vitale insita in ognuno di noi e che unisce gli esseri unani. L'amore è ciò che veramente conta nella vita...
Marilena Vicini, 02-11-2011 05:02

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