Che il 2019 sia l'anno dell'azione che segue alla consapevolezza!

Abbiamo varcato la soglia ideale del nuovo anno, versiamo in quella predisposizione d'animo giusta per formulare buoni propositi. Ebbene, che sia la volta buona e che sia l'anno dell'azione positiva che segue alla consapevolezza.

Che il 2019 sia l'anno dell'azione che segue alla consapevolezza!

Non c'è più tempo; siamo sull'orlo del baratro; abbiamo dodici anni per agire e poi sarà finita; il pianeta è allo stremo; siamo dentro la sesta estinzione di massa...

Ce lo hanno detto in tutte le salse ormai, persino i media mainstream lo ripetono periodicamente. Dunque, nessuno può più dire che non ci sia l'esatta consapevolezza di ciò che sta accadendo. Le esortazioni sono continue, ma pare che anzichè ottenere l'effetto propulsivo di una dichiarazione d'emergenza, sortiscano l'effetto opposto: una sorta di cupa rassegnazione che segue alla decisione di girare la testa dal'altra parte perché fissare lo sguardo, concentrarsi e agire appare ai più troppo faticoso, troppo radicale.

Guai a lasciare abitudini consolidate; guai a pensare di rinunciare alla minima comodità; guai a immaginare un mondo dove la parte fortunata smetta di avere tutto, subito e con poca spesa. Eppure non c'è altro da fare che rimboccarsi le maniche nel senso letterale del termine, guardando dritto davanti a noi e iniziando ad agire. Le coscienze assopite, turbate dalla consapevolezza della catastrofe imminente eppure ancora stordite nell'ovatta del benessere, devono risvegliarsi, non c'è alternativa. Anzi: l'alternativa c'è, quella che non si risveglino mai più perché saranno travolte dalla catastrofe imminente.

Il nostro augurio, allora? Possiamo sintetizzarlo in poche frasi: agire in positivo, assumersi la responsabilità della conseguenza di ogni nostro singolo gesto, accettare l'idea che siamo il pianeta che abitiamo e che quindi dobbiamo preservarlo come la nostra stessa vita; privilegiare l’essere anzichè l'avere; scegliere la sobrietà e acquistare solo ciò che è indispensabile e che è stato prodotto con etica ed equità; e soprattutto, non abbandonarsi alla rassegnazione ed essere il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo, come ci ha esortato a fare Gandhi.

E ringraziamo chi ci riconosce il ruolo di guida in questo, come Giulia, che ci ha scritto: «Quando pensi che il tuo sforzo sia inutile, trovi altre persone che tentano il cambiamento; bello quando vorresti tirare i remi in barca, vedi che qualcuno ancora rema contro; bello che ancora esista chi vuole rischiare per cambiare vita, per mettersi in gioco, bello che ancora qualcuno offra qualcosa».

E Diletta: «Il Cambiamento è un invito a non fermarsi, a continuare a guardare ciò che ci circonda sotto diverse prospettive. Ed è questo che apprezzo del giornale, l’approccio critico e diverso su notizie di attualità che vengono da altri banalizzate o anche ignorate perché “non rilevanti” per la massa. Mi piace molto anche leggere le esperienze di chi ha cambiato il proprio stile di vita, proprio perché dà un segnale forte a chi vorrebbe ma ancora non lo ha fatto. Cosa vorrei vedere da qui in avanti? Continuate così, il “cambiamento” è già in rete».

E grazie anche a Gianluca, che ci scrive: «Siete tra i pochi, nel panorama editoriale, ad avere idee non conformiste e, soprattutto, il coraggio di esprimere un forte controcorrente. Bravi».

E a Irene: «Siete semplicemente meravigliosi negli articoli e nelle iniziative che fate. Posso dire con umiltà che spesso grandi risultati sono frutto dello sviluppo di piccole decisioni prese tempo addietro. Con questo vi dico che riconoscere i propri limiti e superarli ogni giorno non è cosa da tutti e che i vostri e nostri obiettivi devono essere come l’orizzonte... Senza limiti e grandiosi. Vi auguro di dare sempre il meglio perché nulla é impossibile nella vita,basta solo stabilire cosa vuoi! Nessuna nave lascia il porto senza una rotta! Questo è il mio pensiero per voi e per quanti ancora non hanno trovato la loro pace interiore...».

E vi invitiamo tutti a venirci a conoscere al corso di due giorni che si terrà il 19 e 20 aprile al Parco delle Energie Rinnovabili in Umbria: QUI trovate tutte le informazioni

BUON 2019 A TUTTI!

 

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