Il nucleare non serve, la conferma dai dati sul fotovoltaico in Italia

Negli ultimi sei mesi in Italia è stata installata una potenza fotovoltaica pari a quella che avrebbero prodotto due reattori nucleari. È quanto ha affermato al Carloforte Green Workshop, sull'isola di San Pietro, in Sardegna, il fisico Valerio Rossi Albertini sulla base dei dati del Gse (Gestore dei servizi energetici) da poco resi noti.

Il nucleare non serve, la conferma dai dati sul fotovoltaico in Italia
Il nucleare non serve all'Italia. A dispetto dei piani del Governo, dati alla mano, arriva l'ennesima conferma che gli italiani hanno fatto bene a dire 'no' all'atomo. “È ora di smettere gli abiti a lutto per la perdita dell'opzione nucleare”. Il nostro Paese si trova infatti nella condizione di “sopperire alla carenza dei reattori ipotizzati per soddisfare la crescente fame di energia”. È quanto ha affermato al Carloforte Green Workshop, sull'isola di San Pietro in Sardegna, il fisico Valerio Rossi Albertini sulla base dei dati Gse (Gestore dei servizi energetici). Rossi Albertini, primo ricercatore Cnr, ha infatti spiegato che in Italia negli ultimi sei mesi “è stata installata una potenza fotovoltaica pari a quella che avrebbero prodotto un paio dei quattro famigerati reattori del piano nucleare del governo, per costruire i quali sarebbero occorsi almeno 12 anni, secondo le previsioni del governo”. Secondo l'esperto “questa è la riprova che le scelte in campo energetico sono dettate da miopia o lungimiranza politica e non da impossibilità tecniche”. Il ricercatore Cnr ha quindi concluso che è il momento “di affrontare il discorso dello sviluppo delle nuove fonti rinnovabili, ancora più ecocompatibili e molto più economiche delle tradizionali, perché la transizione, oltre che salutare, sia anche vantaggiosa”. Secondo gli ultimi dati Gse diffusi qualche settimana fa, nei primi otto mesi del 2011 le nuove installazioni di impianti fotovoltaici in Italia hanno consentito di raggiungere una potenza accumulata pari 10,5 GW, che le stime valutano oltre i 14 GW alla fine dell'anno. Tali dati collocano il nostro Paese al primo posto nella classifica mondiale per capacità installata annua. In questo momento la Germania e l'Italia sono leader mondiali del solare fotovoltaico: la Germania con una posizione ormai consolidata, con 17.300 MW installati nel 2010, e l'Italia con 11.000 MW raggiunti nel 2011. Giappone e Spagna si collocano al terzo e quarto posto nella classifica mondiale, seguiti da Stati Uniti e Cina. È quanto ha spiegato qualche giorno fa il Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, Edo Ronchi, intervenuto alla conferenza Una nuova politica energetica per la Germania e l'Italia. L'esempio dell'energia solare e dell'elettromobilità organizzata dall'Ambasciata tedesca, in occasione del giorno dell'Unità tedesca.

Commenti

Si può realizzare un generatore di corrente da 6 Kw ed oltre che fa risparmiare il 99,99% di energia elettrica, lo 0,01% serve x l'avvio; " praticamente non consuma nulla. Saluti aureli
Aureli Alfonso, 11-10-2011 04:11
Per chi volesse approfondire le proprie nozioni in tema di fonti energetiche, rinnovabili e non, consiglio il libretto "Energia oggi e domani" dei prof.univ.bolognesi Armaroli Balzani che le esaminano tutte con metodo e criterio scientifico, ma senza tralasciare tutti gli importanti aspetti collegati. Lo trovate gratis su http://giannigirotto.wordpress.com/indispensabili/libri/
Vittorio F., 20-10-2011 06:20
Che dire? C'è davvero da rimanere allibiti da quanto scritto nell'articolo qui sopra, soprattutto pensando (da verificare) che quelle considerazioni le avrebbe fatte Rossi Albertini, primo ricercatore Cnr, un importantissimo ente pubblico di ricerca che di energia dovrebbe intendersene. Ma scusate, quanta elettricità hanno prodotto quei faraonici 10,5 GW di potenza SOLARE FV installati in Italia? Provate poi a fare un semplice confronto comparativo con quanta elettricità avrebbero prodotto non 10,5 GW di impianti Nucleari, ma anche solo 2 impianti (da 1GW ciascuno)! Penso possa essere interessante per tutti scrivere cose comprensibili e riscontrabili e non fantasie che davvero confondono le idee, soprattutto delle persone ignare e non esperte del settore. Se volete, mettete anche in confronto il relativo costo di tali installazioni SOLARE FV e quanto sarebbero costati i 2 gruppi da 1MW a Nucleare. Non è una questione di essere a favore o contro l'una o l'altra fonte, ma di corretta informazione. Domandatevi poi se non sarebbe invece il caso di far comprendere che Fonti Rinnovabili e Fonti Convenzionali (fossili o Nucleare) sono COMPLEMENTARI, giammai (per ora) alternative! Salvo il parametro di giudizio e di obiettivo non sia quello di migrare nell'Africa nera, dove usano praticamente solo le Fonti Rinnovabili ed il loro benessere è davvero elevato!
Rinaldo Sorgenti, 12-01-2012 08:12
Ottimo il suggerimento di leggere il libro pubblicato dal Prof. Balzani. Allo scopo di poter fare un parallelo ed utile confronto per un necessario approfondimento sulle varie motivazioni, considerazioni ed opportunità, suggerisco anche di consultare il libro del Prof. Franco Battaglia dal titolo: "L'illusione dell'Energia dal Sole" - Editore 21mo Secolo - (che non tratta di solo Sole) e che penso possa essere davvero illuminante!
Rinaldo Sorgenti, 13-01-2012 03:13

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