'Living Planet Report' oggi in diretta web per salvare il mondo

Oggi il WWF presenta il Living Planet Report, una 'radiografia' del Pianeta e del nostro impatto su di esso. Con la partecipazione della giornalista di Al Jazeera, Veronica Pedrosa, dalla sede del Festival del cinema naturalistico di Bristol, un evento il cui unico scopo è la salvaguardia degli ecosistemi che stiamo distruggendo. Oggi la diretta web mondiale.

'Living Planet Report' oggi in diretta web per salvare il mondo
Anche quest'anno, come ormai dal 1998, il WWF pubblica il Living Planet Report, una radiografia dello stato di salute del pianeta e dell'impatto che le attività antropiche hanno su di esso. In occasione di questo 2010, anno della biodiversità, e a pochi giorni dall'apertura della Conferenza di Nagoya che dovrà decidere le nuove strategie per fermare il tasso di perdita della biodiversità al 2020, il WWF -in collaborazione con la Zoological Society di Londra e il Global Footprint Network - oggi 13 ottobre, presenta in diretta mondiale webcast il nuovo rapporto con la partecipazione della giornalista di Al Jazeera, Veronica Pedrosa, dalla prestigiosa sede del Festival del cinema naturalistico di Bristol. Sarà possibile guardare l'evento sul sito dell'associazione www.panda.org. Il quadro che emerge dall'ultimo report è davvero allarmante. La crisi economica si intreccia con la minaccia sempre più crescente di un possibile tracollo ecologico. Le materie prime e le fonti energetiche a disposizione dopo numerosi sprechi, disattenzioni, sovrappopolazioni sono state saccheggiate e oggi più che mai influenzano in modo instabile l'economia e l'ecologia del nostro pianeta. Il cambiamento climatico, la fertilità del suolo, la depurazione dell'acqua. Si tratta di servizi che la natura ci ha sempre offerto gratuitamente, ma che purtroppo sono fortemente minati a causa di uno sfruttamento incontrollato delle risorse. Oggi si consuma molto più di quello che la Terra può fornire - o meglio, molto più velocemente dei ritmi di rigenerazione naturali - impoverendo così falde acquifere che non si rigenerano più, spopolando i mari, bruciando foreste che si trasformano in deserti. È per questo che siamo tutti invitati a partecipare, 'ascoltare' e intervenire personalmente ad un evento come questo. Non aspettiamo passivi il futuro pensando che il 2020 sia ancora lontano. Il futuro è già cominciato e non si prospetta per niente promettente. S.E.C.

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