L'Italia festeggia la prima Notte Veg

Una notte di buona cucina, eventi, concorsi, letture e giochi creativi per tutti i gusti. Nell'ambito della Settimana vegetariana internazionale, venerdì 4 ottobre si svolgerà la prima Notte Veg, un evento “simultaneo” in tutta Italia per festeggiare l'alimentazione veg, la scelta etica e i diritti degli animali.

L'Italia festeggia la prima Notte Veg
Nell'ambito della Settimana vegetariana internazionale (30 settembre – 6 ottobre 2013), venerdì 4 ottobre si svolgerà la prima Notte Veg, un evento “simultaneo” in tutta Italia per festeggiare l'alimentazione veg, la scelta etica e i diritti degli animali. Almeno 10 mila partecipanti, 100 ristoranti, più di 20 associazioni e tantissimi autori e artisti che partecipano all’iniziativa offriranno a vegetariani e vegani, ma soprattutto ai non vegetariani, una notte di buona cucina, eventi, concorsi, letture e giochi creativi per tutti i gusti. L’iniziativa nasce da Edizioni Sonda, casa editrice di riferimento del mondo animalista e vegan italiano che compie 25 anni, in collaborazione con i migliori ristoranti specializzati italiani (e segnalati dalla “VegAgenda 2014”). I ristoranti e i locali che partecipano all’iniziativa, anche non specializzati, proporranno esclusivamente una cena e un menu vegan per mangiare insieme e per condividere e diffondere un messaggio di rispetto universale. A completare l'offerta saranno presentazioni di libri, letture, proiezioni, appuntamenti musicali. A Bologna l'appuntamento principale della serata sarà la presentazione del libro “Formaggi Veg. Latte, yogurt e formaggi vegetali fatti in casa” con l'autrice Grazia Cacciola. Si tratta di un testo di cucina che aiuta i più golosi nel passaggio non sempre facile alla cucina vegana, per ottenere tutto ciò a cui pensavano di dover rinunciare per sempre: dal parmigiano alla mozzarella filante, dalla feta alla scamorza, fino alla robiola e le sottilette. Moderatore della serata bolognese sarà Francesco Bevilacqua collaboratore de Il Cambiamento. Secondo il Rapporto Eurispes 2013, il popolo 'cruelty free' in Italia è aumentato di due punti percentuali rispetto alla rilevazione dello scorso anno e riguarda il 6% della popolazione (quindi 3.720.000 persone), con il 4,9% che ha fatto una scelta vegetariana e l'1,1% che ha optato per la dieta vegana, che esclude ogni alimento di origine animale. Sono soprattutto le donne a praticare questo stile di vita, in virtù di una più spiccata sensibilità verso gli animali (il 66,7% contro il 30,8% degli uomini), mentre gli uomini scelgono di essere vegetariani o vegani soprattutto per il benessere fisico e la salute (42,3% contro il 28,2% delle donne).

Commenti

Stupenda cosa, come stupendo articolo grazie d'esistere! GO VEGAN GO ACTIVE MINDS;)
giuseppe, 03-10-2013 07:03

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