L'imperatrice della guerra ci mandi i suoi figli al fronte

Fa decisamente impressione vedere una donna, madre di vari figli, continuare a tuonare che bisogna combattere, che bisogna versare sangue contro un improbabile nemico costruito ad arte dalla propaganda di guerra...

L'imperatrice della guerra ci mandi i suoi figli al fronte

Fa decisamente impressione vedere una donna, madre di vari figli, continuare a tuonare che bisogna combattere, che bisogna versare sangue contro un improbabile nemico costruito ad arte dalla propaganda di guerra. Un nemico che è sempre stato attaccato dagli europei e si è dovuto difendere dai popoli più guerrafondai e assassini, che hanno sparso morte e terrore ai quattro angoli della terra per secoli.
E ora l’imperatrice della guerra ci vorrebbe far credere, nemmeno fossimo degli autentici idioti o che non hanno mai aperto un libro di storia in vita loro, che bisogna lanciarsi contro chi storicamente abbiamo attaccato e invaso.
Un tempo la guerra, ovvero l’attività umana più folle e drammatica, era appannaggio degli uomini, i quali dovevano mostrare tutta la loro idiozia scannandosi fra loro, senza nemmeno poter concepire di vivere serenamente e in pace, considerando che siamo in un paradiso terrestre dove c’è abbondanza per tutti e nessun bisogno di ammazzarsi. Le donne spesso subivano e ben poco partecipavano alle guerre.
Ma la dottrina maschile del dominio e della violenza ha contagiato pure le donne e ora ci troviamo una donna/uomo che vuole portarci tutti all’inferno.
Si stenta a credere che una persona che abbia visto nascere la vita più volte possa averne un così alto disprezzo. Ma lo sappiamo bene che alla fine nemmeno l’imperatrice della guerra conta nulla ed è solo una marionetta nelle mani dei suoi padroni, banche e multinazionali che esigono il loro tributo di sangue per riempire forzieri, non importa quanti milioni di morti questo possa comportare.
E sono così famelici di morte che corrono pure il rischio che del mondo non rimanga niente, nemmeno un filo d’erba, perché da un conflitto nucleare molto probabilmente non si salverebbero neanche loro, nonostante bunker antiatomici o simili che di sicuro si saranno già preparati.
Anche perché, pure se sopravvivessero, rimpiangerebbero di non essere morti, considerato il deserto nucleare che ne conseguirebbe.
E visto che è tanto affascinata dalla battaglia, l’imperatrice della guerra dia il cattivo esempio, mandi lei i suoi figli a difendere i forzieri e così facciano tutti i potenti che bramano la guerra.
Qualcosa mi dice che al macello non ci andranno né loro, né i loro figli, così come è sempre successo per i pazzi al potere, che usano popoli e persone per i loro deliri di onnipotenza e la loro demoniaca sete di sangue.
Speriamo che i popoli, se hanno ancora un briciolo di cervello, fermino i pazzi.
Ogni riferimento a persone o avvenimenti attuali è del tutto casuale e il presente articolo è frutto di un incubo.

Foto: Pexels

 

 

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