La fusione nucleare dei cervelli

Non passa quasi mese che non ci annuncino nuovi e favolosi progressi sulla fantasmagorica fusione nucleare, l’unicorno di tutte le risorse energetiche. Sono oltre quaranta anni che se ne parla e ogni volta: ecco ci siamo.. Però poi dicono che forse fra venti o trent'anni potremmo avere i primi veri risultati applicativi e ogni volta che lo dicono questi venti o trenta anni si spingono sempre più avanti.

La fusione nucleare dei cervelli

Non passa quasi mese che non ci annuncino nuovi e favolosi progressi sulla fantasmagorica fusione nucleare, l’unicorno di tutte le risorse energetiche. Sono oltre quaranta anni che se ne parla e ogni volta: ecco ci siamo.. Però poi dicono che forse fra venti o trent'anni potremmo avere i primi veri risultati applicativi e ogni volta che lo dicono questi venti o trenta anni si spingono sempre più avanti. Se fossero state vere queste previsioni, ciclicamente ripetute uguali a se stesse, adesso dovremmo avere la fusione nucleare disponibile e presente pressoché ovunque, eppure stranamente si rimanda sempre. Quello che però non si rimanda e peggiora sempre di più è l’inquinamento, oltre all’effetto serra e alla conseguente catastrofe climatica determinata dal fattore umano.
Ci sono due soggetti che parlano di fusione nucleare e ci sperano così tanto, ci sono gli enti di ricerca che si fanno sovvenzionare con montagne di soldi soprattutto pubblici, nello sport nazionale più diffuso in qualsiasi democrazia che si rispetti, il lancio dalla finestra di soldi dei cittadini. E quindi per forza di cose ogni tanto devono dire che ci siamo: aspettate altri venti o trent'anni che intanto ci mettiamo in tasca altri bei bigliettoni e poi vedrete che di sicuro ci siamo.
Poi ci sono quelli che pensano che la fusione nucleare sia la panacea di tutti i mali e che ci viene tenuta nascosta o non utilizzabile perché sarebbe una fonte energetica gratuita, illimitata, pulita. Come fine della favoletta ci mancherebbe, a disposizione di tutti, ma vedremo il perché questo aspetto manca.
Chi ne tesse le lodi e l’aspetta ormai da decenni forse non sa, o non vuole sapere, che le stesse identiche parole furono usate per la fissione nucleare che ci ha regalato le centrali nucleari. Anche all’epoca per farla digerire ci dissero che era pulita, illimitata, a basso costo e avrebbe risolto i problemi energetici dell’umanità. Abbiamo visto com'è andata con la fonte energetica in assoluto più mostruosa, inquinante, pericolosa e costosa che mai si potesse avere. Con la bomba atomica, di cui è stretta parente, è l’invenzione più terribile, suicida e criminale che il genere umano nella sua versione malefica, poteva partorire.
Ora siamo alle solite, si dicono le stesse cose di un tipo di energia che ha bisogno di costi stellari, che anche qualora funzionasse non sarà mai disponibile e gestibile da chiunque, visto le potenze e l’altissima tecnologia di cui ha bisogno; si tenga presente che significa sostanzialmente riprodurre la reazione nucleare del sole sulla Terra, già solo questo fa capire di quale follia si parla.
Di certo è qualcosa che non puoi fare nella cantina di casa anche se c'è chi, in preda al delirio o ignoranza o tutte e due le cose, pensa che le fusioni fredde, tiepide o a bagno maria, forse potrebbero essere replicabili in chissà quale modo fantasioso anche in casa dalla nonna Giuseppina.
Ammesso che mai ci si arrivi, e speriamo proprio di no, la fusione nucleare sarebbe l’ennesima energia centralizzata nelle mani di lobby e Stati e l’esatto opposto di quello di cui abbiamo drammaticamente e urgentemente bisogno e cioè energia decentralizzata, di piccole produzioni, capillare e efficiente, gestita e controllata dai cittadini direttamente, non dai dottor Stranamore, dalla grosse multinazionali controllate da chissà chi per chissà quali scopi, oltre a quello solito ed evidente del profitto. Difatti anche con la fantomatica fusione nucleare continueremmo a pagare bollette ai soliti noti, statene certi che non si investono mica tutti quei soldi per poi regalare qualcosa all’umanità, figuriamoci.
I fan di queste follie dicono che avremmo una energia illimitata e non si accorgono del pericolo di una cosa del genere che, ripeto, speriamo proprio non avvenga mai.
Siamo riusciti a devastare il mondo con quello che abbiamo, chissà cosa riusciremmo a fare di diabolico se avessimo per davvero una fonte illimitata di energia; non oso immaginarlo.
E questa fonte illimitata poi chi la gestirebbe? I politici eletti democraticamente dal popolo? Una elite illuminata? I mega miliardari della situazione? Ma avete mai visto dei politici che gestiscono qualcosa di importante e farlo in nome e interesse del popolo? O una èlite veramente illuminata che fa il bene delle persone e dell’ambiente? O un mega miliardario che fa gli interessi della gente? Ma nemmeno nei sogni più sfrenati questo è accaduto o accadrebbe. Una energia del genere sarebbe subito accaparrata e ostaggio dei mega ricchi del pianeta, multinazionali e Stati, che le uniche élite che hanno sono quelle che decidono di farsi la guerra fra loro per il potere e mandare al massacro milioni di persone.
Siamo seri: l’energia gratuita, alla portata di tutti, gestibile, a basso costo ce l’abbiamo per davvero da decenni ed è quella rinnovabile, sopratutto di derivazione solare e guarda caso è stata sempre ostacolata e lo è tuttora in tutti i modi proprio da chi ha avuto e ha il monopolio dell’energia e gestisce i mostri nucleari, le tante centrali a combustibili fossili e gestirebbe anche la fusione nucleare eventuale.
Le soluzioni le abbiamo tutte, a portata di mano, semplici e fattibili per darci benessere e prosperità senza continuare a buttare centinaia di miliardi di euro in ricerche assurde, senza senso e per le quali, usando quei soldi, la Terra oggi sarebbe interamente alimentata da fonti rinnovabili dando energia a tutti e ovunque ce ne sia bisogno
Su, un po’ di intelligenza, dignità e buon senso, smettiamola di credere alle favolette dei cervelli fusi che ci costano carissime...

 

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