Le 'meraviglie' di Catania, lettera aperta al Sindaco

Dalle strade alle aree verdi, dal mare al traffico. Catania, bellissima e affascinante città, ha subìto negli ultimi anni un evidente peggioramento. A sottolinearlo sono alcuni cittadini catanesi che scrivono una lettera al Sindaco affinché questi si impegni per la tutela del capoluogo etneo.

Le 'meraviglie' di Catania, lettera aperta al Sindaco
Cordiale Sindaco, siamo dei cittadini con a cuore la salute nostra (anche sua), dei nostri figli e del territorio. Le scriviamo poiché vorremmo invitarla a svolgere con noi delle normali attività per le strade di Catania. C’è stato un tempo in cui questa città sembrava voler sorridere e rinascere, le strade erano pulite, le aiuole curate (Librino a parte s’intende, ma sempre meglio di niente), sembrava persino ci fossero meno furti... Adesso noi tutti ci chiediamo dove sia finito quell’abbaglio? Dove la possibile evoluzione di una bellissima e affascinante città come Catania? Caro sindaco forse lei non lo sa, ma il suo mestiere le offre il gran potere di influire nel cambiamento di questi luoghi, anche nel loro peggioramento è chiaro, e vorremmo intervenisse in maniera più consistente per evitare che molti di noi emigrino verso luoghi più civili. Probabilmente lei trascorre la maggior parte del tempo nel suo ufficio cercando soluzioni, ma se vuole qualche idea glie la suggeriamo noi! Purtroppo è probabile anche che non si renda conto di quello che sta succedendo e allora che ne direbbe di fare una bella passeggiata insieme uno di questi giorni? La invitiamo però a venire in tenuta sportiva e a portare con sé anche costume ed asciugamani, così godrà con noi delle piccole cose che un cittadino normale prova a vivere giornalmente. Faremo un giro in bicicletta, ma mi spiace per lei dovrà un pò mettere a rischio la sua vita. Infatti, non essendoci le piste ciclabili ed avendo il catanese medio una guida spericolata, rischieremo continuamente di essere travolti dalle autovetture... ma lei lo sa, la vita può essere molto monotona, se non si rischia un pò che gusto c’è?!! Dopo la porteremo al mare per fare una bella nuotata, scelga lei se alla playa o al lungomare. Speriamo per lei che si sia vaccinato contro il tifo, perché con la sporcizia che c’è in giro, non solo nelle strade, nelle spiagge e negli scogli ma anche nello stesso mare, si corre fortemente il rischio di ammalarsi! Per evitare questo disagio, se vuole, prima andremo all’ospedale a munirci di medicinali e quant’altro possa essere utile a proteggerci, o semplicemente compreremo una muta ed una mascherina per evitare di entrare in contatto con il mondo esterno... Forse questa sarebbe una soluzione più sbrigativa. Passeggiando ammireremo le bellezze uniche della nostra città e il degrado in cui esse si trovano; la porteremmo a visitare i parchi e la villa per fare un bel pic nic sui suoi verdi luccichevoli prati... ed ancora ascolteremmo i magnifici concerti creati dall’unione sinfonica dei clackson per le strade. Sapesse che armonia di suoni! E per concludere, vorremmo offrirle un buon gelato, da gustare camminando romanticamente sul lungomare di Catania; ma sarà meglio indossare degli occhiali scuri, perché lo spettacolo che osserverà in mezzo agli scogli sarà veramente degradante... Ed allora Gentile Sindaco accetta l’invito? Se vuole potrà portare con sé anche la sua famiglia, gli assessori e chiunque lei voglia... siete tutti invitati a scoprire le meraviglie di Catania! Ma sindaco, lei non si vergogna della sua città? Noi purtroppo cominciamo persino a rifiutarla e a voler andar via, nonostante la amiamo, ma le sembra giusto? Una città e dei cittadini che perdono la propria dignità, ma non vorrebbe lei cominciare a tutelarla? Sappiamo che il cittadino catanese non è un cittadino perfetto, certamente non uno tra i più civili, ma se solo lei cominciasse a dare l’esempio di una buona e giusta organizzazione e tutela, forse le cose un giorno cambierebbero e noi lasceremmo la città, sia ai nostri figli che alle generazioni future, in uno stato migliore di quello in cui si trova. Perché non ci prova caro sindaco? Il comune sta passando una forte crisi economica, i soldi delle tasse che paghiamo non bastano? Perché non invita a rispettare le norme in vigore, così da risolvere alcuni problemi? Lei ha una passione per il Sostare, paghiamo il parcheggio nel suolo pubblico e sembra un pò un controsenso ma lo accettiamo, ma perché non recuperare soldi e ristabilire un senso civico multando tutti coloro che buttano i rifiuti al di fuori dei cassonetti, anzi che li abbandono ovunque si trovano? E perché non penalizzare anche tutti coloro che causano inquinamento acustico, specialmente gli automobilisti? Sa quanti soldi recupererebbe il Comune e quanto lavoro offrirebbe ai giovani?! I vigili non avrebbero di che annoiarsi e tutti saremmo più contenti! Caro sindaco la invitiamo a riflettere e a prendere in considerazione le nostre richieste, perché siamo stanchi di vivere da incivili e da cittadini dell’ultimo mondo... Rivogliamo la nostra città e la vogliamo 'sana' e bella più di prima! Grazie. Firmato: dei normali e semplici cittadini

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