Lotta alla camorra. Ercolano non paga più il pizzo

Battere la camorra si può. Lo dimostra la città di Ercolano, in provincia di Napoli e sede dei celebri scavi archeologici, che ha sconfitto il pizzo. Nessuno dei sessantamila abitanti di Ercolano pagherà più il racket, mentre prima tutti i commercianti sottostavano alle richieste degli aguzzini.

Lotta alla camorra. Ercolano non paga più il pizzo
Battere la camorra si può. Lo dimostra la città di Ercolano, in provincia di Napoli e sede dei celebri scavi archeologici, che ha sconfitto il pizzo. Nessuno dei sessantamila abitanti di Ercolano pagherà più il racket, mentre prima molti commercianti sottostavano alle richieste degli aguzzini in un luogo in cui la camorra la faceva da padrone. “Noi non subiamo soprusi”, riportano ora invece i manifesti esposti sulle vetrine dei negozi. Grazie ad un sindaco, Nino Daniele, e al coraggio di 42 negozianti, 41 persone affiliate ai due clan del racket sono finite alla sbarra. 250 sono invece i camorristi finiti in manette nel giro di quattro anni. Come riporta La Repubblica dal 2005 al 2009 il sindaco è stato in prima linea nella lotta contro la camorra cominciando con le 'passeggiate antimafia' e finendo con la concessione di una dispensa dal pagamento di Ici e Tarsu (primo caso in Italia, un record di Ercolano) per tutti coloro che si rifiutavano di cedere al pizzo. In prima linea nella battaglia anche Tano Grasso, presidente della Federazione antiracket: “Abbiamo derackettizzato Ercolano per le condizioni di fiducia che si sono create, una convergenza di fattori positivi: il sindaco giusto al momento giusto, investigatori preziosi, un pubblico ministero molto attento e poi loro: i commercianti che volevano vivere”, ha spiegato. Fra qualche giorno, all’ingresso della cittadina sarà piazzato un cartello “Ercolano, territorio derackettizzato”: questo sarà il benvenuto nella prima città del Sud Italia dove non si paga più il pizzo. E c'è anche un'altra buona notizia. Il console tedesco di Napoli, Christiano Much, ha fatto stampare una mappa della città da distribuire ai turisti con i negozi che non pagano il pizzo.

Commenti

La dirittura morale e l'intransigenza giuridica ( "ibi ius ibi societas" = solo dove c'è la norma di comportamento si uniscono le individualità, altrimenti egoistiche)del sindaco De MAGISTRIS ha dato la squilla del riscatto generale della società campana. Con l'augurio che su quella spinta Napoli riprenda a pieno titolo la sua dignità storica europea e travolga le resistenze camorriste e mafiose delle regioni circostanti, il nuovo ministro per la coesione del territorio italiano ha in Milano e Napoli due precisi riferimenti per i passi da compiere in questo importantissimo compito di riscatto nazionale dal razzismo e dal clientelismo.
Franco, 24-11-2011 06:24
Bravissimo. Mi fa moltissimo piacere che i commercianti di Ercolano non pagano piu' il pizzo. Non avete piu' paura. Continuate a combattere contro la camorra.
Anonimo, 13-09-2013 01:13

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