"Mi fido di te", un passo concreto verso il cambiamento

Non è il primo e non sarà l’ultimo libro a parlare di sharing economy, ma colpisce. “Mi fido di te. Lavorare, viaggiare, mangiare, divertirsi. Un nuovo modo di vivere con gli altri e salvarsi” è il lavoro di Gea Scancarello edito per Chiarelettere e di recentissima uscita.

Sempre più persone hanno deciso di condividere la casa, l’automobile, ma anche i propri saperi e le proprie passioni, sia per trovare nuove opportunità per viaggiare per il mondo, ma anche per trovare un modo per avere entrate aggiuntive o per vivere in modo alternativo.

Questo libro non è soltanto, per così dire, un prontuario, ma parla anche di tutto quello che ha vissuto Gea in prima persona. Si leggono così i suoi timori, la sua voglia di provare, ma si affrontano anche i momenti in cui ha dovuto mettersi in guardia riflettendo bene su come affrontare le varie situazioni; poi sono raccontate le storie di vita delle persone che le è capitato di incontrare.

Gli ingredienti principali per la condivisione sono la fiducia nell’altro, è così che si può uscire fuori dal proprio guscio; ma ad aiutare in tale senso è anche l’accesso veloce alle relazioni attraverso la tecnologia informatica.

Ed ecco che ci si ritrova a poter noleggiare un’auto in car sharing a Milano così come in Germania, oppure si riesce a individuare un nuovo proprietario per le innumerevoli cose che rimangono inutilizzate; e ancora, si riesce a vivere una vacanza sulle colline toscane o a preparare un pranzo con il menù che riesce meglio.

Leggendo questo ibro, anche quando pensiamo di non avere niente, ci si accorge di possedere una miniera a disposizione: la casa, una stanza, l’auto, semplicemente se smettiamo di considerarle esclusivamente “nostre”.

Ma le cose fondamentali rimangono la fiducia e la relazione con gli altri, senza le quali tutto si ridurrebbe ad una mera questione economica e allora non varrebbe la pena darsi tanto da fare ad organizzare una cena per degli sconosciuti o per offrire un posto letto nella propria casa.

Airbnb, blablacar, couchsurfing sono solo alcuni dei siti più conosciuti, ma tanti altri compaiono sulle pagine del libro raccolti in schede che aiutano ad orientarsi per iniziare o a prendere coraggio per fare il primo passo. Sì, perché mentre si scorrono le pagine viene voglia di cimentarsi, di mettersi alla prova, di fare esperienze; quelle che ti aiutano ad arricchire la vita, a trovare nuovi contatti per il lavoro, a scoprire nuove opportunità e soprattutto a non sentirsi “soli”, perché c’è anche un altro modo.

 

Mi Fido di Te

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