Uno di questi risultati è essere riusciti a rifare completamente un giornale importante e complesso come il nostro e renderlo più fruibile e più facile da consultare. Questa, che per vari motivi e vicissitudini è stata davvero un impresa, ci dimostra ancora una volta che si può agire in un altro modo rispetto a chi concepisce solo i valori monetari.

Ci sono così tante competenze, capacità, potenzialità, intelligenza per poter costruire una realtà completamente diversa da quella solo monetaria e non c’è alcun bisogno di appoggiarsi, farsi finanziare o pubblicizzare chi è l’antitesi del mondo che noi vogliamo costruire.

Crediamo sia fondamentale supportare sempre di più chi fin dall’inizio e costantemente ha creduto e costruisce una cultura di valori umani.

Per questi motivi ora più che mai abbiamo bisogno del vostro appoggio e contributo se volete che una delle poche voci libere da sponsor in contraddizione con le parole ambiente ed etica, possa sopravvivere.

Insieme tutto è possibile anche l’impossibile.

Ci teniamo a ringraziare Massimo Nardi, Elena Tioli, Paolo Fabbri, Roberta Comuzzo, Paolo Farnedi, Marica Spagnesi, Marta Carugati, Paola Cappellazzo, Daniela Chiri e tutti i lettori e sostenitori che hanno contribuito a raggiungere questo grandissimo risultato.

Un ringraziamento particolare va a Pino Ceci e Nimaia per la loro eccezionale professionalità, il costante  supporto e condivisione dei nostri valori, a Giovanni Fez per la sua straordinaria bravura e per averci sempre creduto e a Francesco Ermani per il suo inestimabile aiuto e la sua saggia lungimiranza. Senza queste persone Il Cambiamento non sarebbe qui ora.

Il sito del giornale Il Cambiamento, proprio perché assai complesso e completamente rinnovato, potrebbe avere piccole difficoltà di funzionamento che stiamo provvedendo a sistemare. Vi chiediamo di avere pazienza qualora non tutto funzionasse alla perfezione. Come si dice in questi casi: stiamo lavorando per voi.
Grazie