Ecco come ti progetto l’orto casalingo

Si chiama “orto genuino” e più che un progetto è un insieme di persone che hanno tradotto in realtà un loro sogno: portare la tradizione familiare agricola nelle case di tutti.

Ecco come ti progetto l’orto casalingo

Il progetto Orto Genuino nasce dalla piccola iniziativa di Adal Almeida, originario delle isole Canarie, la cui famiglia possiede un’azienda agricola biologica. Grazie alla lunga esperienza proveniente da una forte tradizione familiare e la forte passione nel campo dell’ecologia, agricoltura biologica, biodinamica, sinergica e naturale, ma soprattutto dopo varie esperienze “casalinghe”, ha poi deciso di trasferirsi in Italia, spinto dal supporto della compagna italiana.

“Con la collaborazione di altri soci,  il progetto di Orto Genuino si è espanso allo scopo di fornire un servizio al pubblico basato sull’installazione a domicilio di veri e propri orti in balcone, giardino o qualsiasi altra parte della casa che abbia facile accesso a risorse idriche e di fonte di luce naturale – dicono i promotori -  Il progetto si basa sul lavoro di tre esperti ortisti disponibili a recarsi a domicilio per una verifica dello spazio disponile e di  un preventivo spese che comprende, tutti i materiali necessari all’istallazione e alla manutenzione (terriccio, concime, vasi, semi e piante biologiche, materiale per la coperture e protezione, attrezzi). Elemento fondamentale del progetto Orto genuino è quello di prediligere l’agricoltura biologica per la coltura degli ortaggi. Forniamo anche disponibile un servizio di consulenza “post installazione” per chi durante l’anno avesse difficoltà o eventuali dubbi da chiarire sulla coltivazione dei propri ortaggi e piante. Orto Genuino nasce dalla convinzione che oggi siano necessari nuovi processi di recupero degli spazi urbani che consentano di migliorare la sostenibilità della città, non solo a livello ambientale ma anche a livello relazionale. Per questo l’applicabilità del progetto va dalla creazione e manutenzione dell’orto della singola persona o famiglia, all’installazione in spazi urbani in stato di abbandono, alla riqualifica di spazi non utilizzati come ad esempio terrazzi condominiali, aree ristoranti, cliniche e ospedali, centri per anziani. Tutto ciò può essere realizzato in collaborazione con enti pubblici e privati, riuscendo a sviluppare progetti di coinvolgimento ed educazione del cittadino”.

Per saperne di più: www.ortogenuino.it

 

 

 

Biobalcone - LibroVoto medio su 1 recensioni: Buono
Coltiviamo la Città.Voto medio su 1 recensioni: Da non perdere

Lascia un commento


Per lasciare un commento, registrati o effettua il login.