Reoose: riciclare con il baratto asincrono

Il baratto permette di fare a meno del denaro, ma spesso la coincidenza tra bisogni e desideri delle persone che lo praticano è difficile da trovare. Reoose propone una soluzione: assegnare un valore in crediti agli oggetti che si vogliono cedere. Ogni volta che qualcuno acquista qualcun altro accumula punti, che può spendere o donare a una delle onlus partner del progetto.

Reoose: riciclare con il baratto asincrono
Due giovani appassionati di comunicazione sul web, capitati a lavorare nella stessa azienda, un amore, un matrimonio e, ad un certo punto, l'arrivo di un materasso frutto di un acquisto sbagliato. Tentativi di vendita online e di baratto, offerte agli amici, alla fine la rinuncia: il materasso va in discarica. Ma il tarlo rimane: come si fa a dare nuova vita alle cose che possediamo, ma che non ci servono? Così Luca mi racconta le origini di Reoose, un progetto nato sul web nel 2011 e presto radicatosi in tutta Italia, che promuove il riutilizzo degli oggetti attraverso il baratto asincrono. Mi colpisce e mi piace subito che parta dall'amore tra lui e Irina e dalla voglia di lasciare un mondo migliore ai loro figli, dal desiderio di usare la rete in modo utile per le proprie vite che diventa opportunità per tutti. “C'era un vuoto di soluzioni tra la vendita e la discarica” - mi racconta Luca -, anche perché “barattare oggi su internet richiede molto tempo, non è semplice incrociare i desideri delle parti”. Da qui l'idea: e se lo scambio non fosse simultaneo? Il processo è semplice: ci si registra e si caricano gli annunci delle cose che si desidera cedere, basta una breve descrizione e una foto. Ad ogni oggetto il sistema assegna automaticamente un numero di crediti in base alla categoria e allo stato (nuovo o usato), che ci saranno riconosciuti alla vendita e che potremo accumulare per utilizzarli in un secondo momento, quando spulciando tra gli annunci troveremo qualcosa che fa per noi. In questo modo Reoose mette insieme i vantaggi della vendita online e quelli del baratto. Dalla vendita recupera la possibilità di cedere o prendere secondo le esigenze di ciascuno - superando la sincronicità del baratto tradizionale -, ma il sistema dei crediti libera dalla mediazione della moneta e rimette al centro dello scambio solo gli oggetti, spogliati dai valori attribuiti dal marchio o dalle mode. Un libro usato vale 15 crediti, una trapunta matrimoniale 25, degli scarponi valgono 100 crediti, mentre una poltrona 200. Non solo: l'asincronicità facilita anche forme collettive di utilizzo e infatti Luca racconta di scuole che si sono organizzate per lo scambio di testi e altri materiali di studio. Per quanto riguarda le modalità di consegna, attraverso la geolocalizzazione è possibile individuare gli annunci relativi alla propria città, così da effettuare scambi a Km zero, evitando ove possibile l'invio delle merci. E se una volta ceduto l'oggetto che si era messo in vendita non si trovasse nulla cui destinare i crediti guadagnati, c'è la possibilità di donarli ad una delle onlus partner del progetto. Un coinvolgimento, quello delle onlus, che Luca mi spiega come un passaggio naturale: “Spesso queste realtà, soprattutto le case-famiglia, sono anch'esse piene di cose che non sanno come smaltire, mentre non hanno ciò che gli serve e, d'altra parte, hanno problemi nel giustificare entrate di denaro”. Con i crediti donati dagli utenti di Reoose, le onlus possono scegliere di volta in volta ciò di cui hanno realmente bisogno. Ma questo è solo l'inizio, assicura Luca: “Stiamo implementando delle novità, che rilasceremo nei prossimi due mesi: il nostro obiettivo è una vita a costo zero”.

Commenti

esiste un'altra alternativa al baratto e questa non prevede un sistema di credito. è semplicemente un cedere un oggetto senza avere in cambio nulla, o richiedere un oggetto senza dover dar nulla. si chiama freecycle e funziona come una mailing list. http://biogroup.wordpress.com/2007/07/19/mailing-list-roma-freecycle/ ciao
genny, 16-04-2012 10:16
anche io avevo pensato a questo,ma non si capisce come possa funzionare.dopo che ho accumulato mettiamo 100 crediti ,chi me li "paga"?cioe', ho ceduto 3 o 4 oggetti,e ho accumulato punti, poi cosa faccio, cedo i miei punti quando "compro" un altro oggetto?questi punti non si convertono mai in denaro,comunque, perche' nessuno paga.
Roberta Bianconi, 09-12-2012 03:09
L'unico antidoto alla crisi è il baratto! Segnalo a tal proposito il sito www.mangrow.net dove utenti di tutto il mondo possono scambiare servizi.
Antonio, 01-05-2013 02:01
C'è anche un social network dedicato al baratto ed alla condivisione di guide e manuali, si chiama senzaNeuro (http://www.senzaneuro.com).
Luigi, 07-07-2013 12:07
Ho notato invece che su senzaneuro è possibile fare baratto vero, cioè tutti gli utenti inseriscono i loro oggetti a barattare e possono scambiarseli. Sembra tipo un ebay del baratto. Bello anche reose ma non è baratto vero e proprio.
Gianna, 05-02-2014 10:05

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