Ue: nuove etichette energetiche anche per i televisori

A partire da oggi, 30 novembre 2011, tutti i televisori in commercio dovranno essere provvisti di apposite etichette indicanti il consumo energetico dell'apparecchio. La presenza di un’etichetta chiara anche sui televisori dovrebbe orientare la scelta degli utenti verso i prodotti che offrono, o comportano, il minor consumo di energia.

Ue: nuove etichette energetiche anche per i televisori
Da oggi, 30 novembre 2011, tutti i televisori messi in vendita dovranno recare apposite etichette indicanti il consumo energetico dell'apparecchio, esattamente come gli altri elettrodomestici. È la prima volta che l’etichetta riguardante la classe di efficienza energetica del prodotto viene contemplata anche per i televisori. La presenza dell’etichetta energetica sugli apparecchi televisivi corrisponde all’applicazione del Regolamento delegato UE n. 1062/2010 che stabilisce l’indicazione della classe di efficienza energetica a partire da tre nuove classi, denominate A+++, A++ e A+, fino alla D. Le tre classi più efficienti si aggiungono a quelle già in uso e determinano l’abbandono progressivo delle classi E, F, G (cioè quelle aventi l'efficienza energetica più bassa) entro il 2020. Il Regolamento UE n. 1062/2010 fa parte di una serie di 4 Regolamenti delegati che la Commissione e il Consiglio europei hanno emanato lo scorso anno (in data 28 settembre 2010) e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea (GUE n. L 314 del 30 novembre 2010). Questi Regolamenti integrano la Direttiva 2010/30/UE (del 19 maggio 2010, pubbl. GUE 18 giugno 2010) nelle parti relative all’etichetta sui consumi energetici di 4 tipi di elettrodomestici: lavastoviglie (Regolamento UE 1059/2010), apparecchi di refrigerazione (Reg. UE 1060/2010), lavatrici (Reg. UE 1061/2010) e, appunto, televisori (Reg. UE 1062/2010). Ricordiamo che i Regolamenti europei hanno carattere obbligatorio e sono direttamente applicabili negli Stati membri. Pertanto, i suddetti Regolamenti entrano in vigore, rispettivamente, dal 30 novembre 2011 per televisori e apparecchi di refrigerazione e dal prossimo 20 dicembre 2011 per lavastoviglie e lavatrici. Da oggi, quindi, in base al Reg. UE 1062/2010, ogni singolo televisore dovrà recare un’apposita etichetta e dovrà essere accompagnato da una scheda tecnica, destinata ai consumatori, e da un fascicolo tecnico, destinato ai controlli previsti dal Regolamento stesso. Quest’ultimo contiene i modelli delle nuove etichette (ne vediamo un esempio nella foto a destra) e l’elenco delle informazioni da fornire (tra gli altri, la classe di efficienza, il consumo elettrico annuo, l’emissione di rumore del prodotto). Per tutti i fornitori e distributori di televisori è previsto l’obbligo di garantire all’utente che ogni apparecchio sia corredato di etichetta e di tutte le informazioni previste, nonché l'obbligo di indicare classe di efficienza energetica degli apparecchi anche nelle pubblicità e su tutto il materiale promozionale. Se l’etichettatura, la scheda tecnica e il fascicolo tecnico sono obbligatori da domani, i materiali pubblicitari e promozionali, invece, potranno essere adeguati a partire dal 20 aprile 2012 (lo stesso vale anche per apparecchi di refrigerazione, mentre per lavastoviglie e lavatrici l’adeguamento della pubblicità è previsto dal 30 aprile 2012). Per quanto riguarda i controlli sui televisori messi in vendita, infine, il Regolamento delegato UE 1062/2010 stabilisce che gli Stati membri dell’UE individuino le autorità competenti che dovranno sottoporre a verifica gli apparecchi messi in vendita. Per quanto riguarda l’Italia, le novità dovrebbero interessare, in particolar modo, le Camere di commercio, data la loro competenza in materia di verifica delle etichettature dichiarate e applicate sugli articoli in commercio. La presenza di un’etichetta chiara anche sui televisori dovrebbe orientare la scelta degli utenti verso i prodotti che offrono, o comportano, il minor consumo di energia e incoraggiare l’utilizzo razionale di tali prodotti. Scopo del nuovo Regolamento delegato è consentire agli utenti di prendere decisioni consapevoli e in maniera più informata, e alle autorità di sorveglianza di verificare se i prodotti in commercio sono davvero conformi alle informazioni fornite. Obiettivo a lungo termine, invece, è quello di indurre i produttori a prendere tutte le misure volte a ridurre il consumo di energia e di altre risorse essenziali nella fabbricazione di questi apparecchi. Gli obblighi e le responsabilità a carico dei fornitori e dei distributori, infatti, si applicano anche alle vendite a distanza, ai prodotti a noleggio, in locazione-vendita o semplicemente in esposizione.

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