Biggeri contro i tagli al 5 per mille

Banca popolare Etica è al fianco delle reti del Terzo Settore italiano che si stanno mobilitando in queste ore per chiedere il ripristino dei fondi per il 5 per mille da stanziare con la legge di stabilità (ex legge Finanziaria).

Biggeri contro i tagli al 5 per mille
"I 400 milioni di euro da destinare al 5 per mille inizialmente previsti nella proposta di legge di bilancio si sono drasticamente ridotti a soli 100 milioni nel corso del dibattito alla Camera dei Deputati. Ora è necessario che in Senato la legge torni a prevedere un finanziamento adeguato per una misura che da quando è stata introdotta, 5 anni fa, ha incontrato il grandissimo favore dei contribuenti che individuano nel privato sociale una valida forma di integrazione dello stato sociale" dice Ugo Biggeri, presidente di Banca Popolare Etica. "I beneficiari del 5 per mille sono principalmente cooperative sociali, associazioni, ong impegnate nell’erogazione di servizi diretti alle persone più fragili, quali minori, anziani, persone con handicap e negli aiuti ai paesi più poveri. Con questi tagli si va a colpire ancora una volta la parte più debole della popolazione che già sta subendo maggiormente i costi della crisi con i tagli ai servizi, agli enti locali e ai fondi per la cooperazione. Queste realtà sono da sempre la base sociale di Banca Etica e il target di riferimento dei nostri servizi creditizi. Sono realtà che rappresentano una parte sana, efficiente e solidale dell’economia italiana e non meritano di essere ulteriormente indebolite e penalizzate". Per sostenere l’appello a non ridurre i fondi del 5 per 1000 vai su www.vita.it oppure su www.forumterzosettore.it

Lascia un commento


Per lasciare un commento, registrati o effettua il login.