Video shock da Fukushima: le paure degli abitanti e il silenzio delle autorità

"Abbiamo il diritto di evitare l'esposizione alle radiazioni e vivere una vita in salute, non pensate?". Questa una delle domande che un abitante della prefettura di Fukushima ha rivolto ai rappresentanti del governo nipponico in un incontro tenutosi il 19 luglio scorso e ripreso da un videoamatore. Sconvolgenti i silenzi e le mezze risposte delle autorità ai cittadini che rivendicano il sacrosanto diritto ad una vita in salute.

Video shock da Fukushima: le paure degli abitanti e il silenzio delle autorità
“Abbiamo il diritto di evitare l'esposizione alle radiazioni e vivere una vita in salute, non pensate?”. Questa una delle domande che un abitante della prefettura di Fukushima ha rivolto ai rappresentanti del governo nipponico in un incontro tenutosi il 19 luglio scorso e ripreso da un videoamatore. Sconvolgenti i silenzi e le mezze risposte delle autorità ai cittadini che rivendicano il sacrosanto diritto ad una vita in salute. “Il governo ha cercato di ridurre l'esposizione alle radiazioni per quanto possibile”, risponde agli abitanti Akira Satoh, direttore del comando locale. “Non ha risposto alla domanda”, replica un cittadino, “quindi lei crede che loro non abbiano quel diritto?”. “Non so se avete quel diritto”: questa l'assurda risposta di Akira. “Ci sono persone a Fukushima che vogliono evacuare. Per favore, prendetevi la responsabilità di evacuarli”, chiede un uomo. Dai rappresentanti del governo, a questo punto, un'altra sconvolgente risposta. “Siete liberi di andarvene a vostro rischio, se volete. Se le persone vivono in un luogo sicuro, il governo chiede loro di restare”. Un cittadino ricorda dunque che quando si verificò il disastro nucleare di Chernobyl il blocco comunista dell'Unione Sovietica evacuò 240.000 mila bambini in due settimane. “Come può il Giappone, un Paese libero, non fare lo stesso? Che cosa ha fatto il Governo negli ultimi quattro mesi?”, chiede dunque l'uomo alle autorità che, con gli occhi bassi, non sembrano intenzionate a fornire delle risposte. “Vorremmo che lei prendesse questi campioni di urina di bambini per farli analizzare e vorremmo che lei ci informasse su chi ed in che modo avrà condotto quei test”, chiede ad un certo punto una donna mentre i rappresentanti del Governo sono già pronti ad abbandonare l'incontro, lasciando gli abitanti di Fukushima in preda ai loro timori. Strazianti e imbarazzanti le immagini che seguono e che mostrano i cittadini correre dietro alle autorità 'in fuga', supplicando di prendere i campioni di urina. “Lei non ha figli?” sono le disperate parole di un uomo. Dopo mesi di rassicurazioni e di notizie positive sullo stato dell'emergenza nucleare (poi puntualmente smentite), le immagini di questo video mostrano in maniera lampante le difficoltà del Governo nipponico di fornire risposte adeguate ai cittadini e di tutelare la popolazione coinvolta nella crisi. Qualche settimana fa le associazioni dei residenti hanno reso noto che a 60 chilometri dal disastrato impianto di Fukushima si registra sul terreno un livello di radioattività fino a quattro volte sopra i limiti. Le associazioni dei residenti hanno dunque chiesto l'evacuazione dei bambini. Secondo il gruppo di associazioni, i livelli di radioattività registrati nel terreno superano quelli che dopo il disastro di Chernobyl indussero le autorità russe all'evacuazione. Le autorità negli stessi giorni stavano però pensando addirittura di ridurre la zona di sicurezza e consentire ai residenti della zona a 20 chilometri dalla centrale di fare rientro a casa.

Commenti

Impressionante, Il Giappone non è una nazione così democratica come credevamo
Marta, 27-07-2011 04:27
Il politico pavido: un tipo umano transculturale. Il problema non è la Democrazia, sono i democratici (colla minuscola)
Marco B., 27-07-2011 08:27
Non sono mai stato in giappone, ed eravamo abituati ad un popolo sottomesso, a tal riguardo degli amici che sono stati in giappone, alla domanda: "Come sono i Giapponesi" mi è stato risposto: "Non sono buoni nemmeno per fare il sapone". Dal filmato invece si trova reattività, forse perchè sono in ballo gli affetti più cari i figli; probabilmente io per primo gli avrei presi, per il basso ventre.
Luciano, 28-07-2011 11:28
Cari Amici, vi rispondo in ritardo causa ferie. L'articolo è importantissimo. Mi consentite di riprenderlo, citando la fonte e invitando ad iscriversi alla vostra Newsletter, sul Notiziario di Pro Natura Genova? Questa piccola pubblicazione viene spedita a tutte le Pro Natura italiane (una novantina) e a numerosi altri soggetti, oltre che ai soci. Avete già una mia relazione sulle centrali atomiche. Disponetene come volete. Secondo me non è male continuare a mantenere desta l'attenzione sul problema. Grazie. Cordiali auguri di buon lavoro. Enrico
Enrico Martini, 21-08-2011 10:21

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