Sono molto compiaciuto di apprendere dello svolgimento della mostra convegno internazionale denominata Terra Futura.Mi piacerebbe presenziare ma ahimè causa impegni e distanza che ci divide, non mi sarà possibile assistere a codesto bellissimo convegno il cui titolo la dice lunga sul peso e l'importanza dell'argomento.Iniziativa quanto mai lodevole per le sensibilità che desterà in tutti coloro che credono e ritengono che sia arrivato il momento di dare una brusca frenata allo scempio e allo spreco delle risorse del pianeta dando vita a una nuova governance planetaria improntata al rispetto rigoroso dell'ambiente e al risparmio delle risorse disponibili, le quali è il caso di dire sono tutt'altro che inesauribili.Sono convinto che se ognuno di noi s'impone un pò di morigeratezza e qualche piccola rinuncia si possono ripristinare le buone e genuine pratiche di sostenibilità,con l'aggiunta della gioia del vivere sano semplice e genuino, vivendo uno stile di vita onesto e sobrio.Bisogna imprimere alla vita un carattere bucolico col ritorno alla natura traendo le sostanze per vivere dall'ambiente circostante e ove possibile vivere in simbiosi con gli animali. Dimenticare e scrollarsi di dosso certe abitudini come telefonini macchine e altre cianfrusaglie che ci rendono schiavi e dipendenti per condurre uno stile di vita sprecone costoso e dannoso.Io stesso che scrivo penso che quello che srivo è pura utopia perchè non so quanti di coloro che vivono al ritmo della vita tecnologica fino a che punto siano disponibili a rinuciare alla gita in macchina e altro.Però al di là di quanti siano disposti o in grado di accogliere le proposte e le indicazioni formulate e suggerite dal convegno Terra Futura è giusto che se ne parli e si faccia operea di sensibilizzazione al fine di far nascere la consapevolezza che una soluzione va cercata al dilagare dello spreco delle risorse e all'inquinamento del pianeta.Se vogliamo salvare il genere umano e quindi la terra. S'impone un'inversione di tendenza.